Linee extraurbane «L’Actv deve rivedere le tariffe»

MARTELLAGO. Un ordine del giorno per chiedere al Comune di intervenire su Actv per rivedere le tariffe e come si calcolano. Se la situazione non dovesse cambiare, potrebbero scattare delle proteste,...

MARTELLAGO. Un ordine del giorno per chiedere al Comune di intervenire su Actv per rivedere le tariffe e come si calcolano. Se la situazione non dovesse cambiare, potrebbero scattare delle proteste, come invitare i martellacensi a dotarsi dell’abbonamento urbano anziché extraurbano.

Questo, in sintesi, quanto emerso nell’assemblea pubblica di mercoledì scorso a Maerne dal gruppo Noi con Martellago, Maerne e Olmo e dove sono intervenuti i rappresentanti delle opposizioni (Movimento 5 Stelle, Un Comune per tutti e Misto).

Si è parlato dei rincari del costo dei singoli biglietti e degli abbonamenti, che penalizzano gli utenti “extraurbani”, specie chi è a ridosso del Comune di Venezia, rispetto agli “urbani”. A Martellago hanno calcolato che c’è una differenza di 31 euro mensile in più rispetto a un utente di Trivignano; quest’ultimo con la tessera urbana può salire su qualsiasi autobus e muoversi all’interno dei confini comunali, l’extraurbano possiede la tessera solo per quella tratta specifica e per cambiare bus deve farsene una apposita. E da Martellago chiedono di togliere questo supplemento. Dalla riunione si propone, poi, un diverso calcolo delle tratte, basandosi su cerchi concentrici, dove il centro sia Mestre, non Venezia.

Con l’altra sera è partita anche una collaborazione con i comitati della zona, specie della Riviera del Brenta. (a.rag.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia