Linea nautica per Venezia il naufragio è ormai vicino

Il progetto era stato annunciato la scorso maggio da Brugnaro e Zoggia riscuotendo il successo delle categorie ma ora sembra destinato al fallimento

JESOLO. Linea nautica a rischio naufragio ancor prima di salpare e prendere il largo. Lo scorso maggio l’annuncio del sindaco di Venezia Brugnaro era stato di quelli entusiastici davanti alle categorie in fermento, in particolare l’Aja di Alessandro Rizzante, e al sindaco, poi riconfermato, Valerio Zoggia. Per gli operatori di Jesolo si è profilata anche la possibilità di trasporti più agevoli dei turisti, superando il balzello della Ztl di Cavallino. L’appuntamento era stato organizzato nella cornice del Terrazza Mare. Proprio vicino al punto in cui sarebbe dovuto sorgere l’approdo ai battelli per salpare e individuare un veloce percorso verso Venezia, magari anche attraversando in certi punto il territorio di Cavallino Treporti e i suoi canali.

Ma oggi che si dovrebbe vedere almeno qualcosa di concreto, magari un inizio di lavori, una solenne posa di prima pietra o per lo meno progetti veri sulla linea nautica da Jesolo a Venezia, nessuno più ne parla. Si sa solo che sono stati effettuati degli studi e che sono sorti subito degli imprecisati ostacoli. Il presidente della Città Metropolitana è giunto anche nei giorni scorsi al lido in occasione di un incontro pubblico all’istituto Cornaro con i Lions, ma nessun accenno è stato fatto alla linea neppure nel dietro le quinte.

Uno dei problemi sembra risiedere negli approdi a Venezia. Così come i mezzi Actv dal litorale di Cavallino Treporti non possono più arrivare in Riva degli Schiavoni vicino a San Marco, lo stesso varrà per i battelli in partenza dal lido di Jesolo che non potranno avvicinarsi a San Marco come vorrebbero operatori e turisti.

Dall’amministrazione comunale di Jesolo non arrivano commenti in merito e neppure il sindaco Zoggia ha più parlato della linea. Le categorie del turismo, albergatori piuttosto che commercianti, premono sulle rispettive amministrazioni, ma per quest’estate non solo non vedremo approdi o battelli, salvo quelli privati che da anni svolgono il loro servizio, ma probabilmente neppure alcun inizio della progettazione o interventi concreti. Sono sorti degli ostacoli che ancora non vengono chiariti pubblicamente, ma che rimandano al futuro eventuali novità.

La sindaca di Cavallino Treporti, Roberta Nesto, rimane impassibile: «Non conosco a fondo la questione e credo che se nascerà questa linea nautica da Jesolo a Venezia sarà in ogni caso una questione che riguarderà appunto Jesolo e Venezia. Noi non abbiamo nulla in contrario. E abbiamo già spiegato che la Ztl di Cavallino Treporti esiste non certo per fare cassa, ma per un problema di ordine ambientale e molto serio».

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