Lido in rivolta per il rincaro del ferry

La linea 17 del ferry boat continua a far discutere: nel mirino ci sono i rincari. Portare l'auto fuori dal Lido ora costa 31 euro, e la protesta sale
LIDO. La linea 17 del ferry boat continua a far discutere, e stavolta a puntare i riflettori sui costi è il comitato lidense che si è battuto a lungo per ottenere le corse notturne. Il presidente Riccardo Palma annuncia che la protesta è pronta ad arrivare alla Municipalità.


"Con gli aumenti recenti delle tariffe, l'abbonamento per dieci corse della mia auto è passato da 103 a 123 euro _ descrive Palma _ e già qua ci sarebbe da discutere, visto che un incremento del genere lo troviamo assurdo e sproporzionato. Una singola corsa per uscire dal Lido mi costa quindi 12,30 euro. A questo va aggiunto il fatto che devo pagarmi anche il biglietto da 1,20 euro, dal momento che Actv ha deciso qualche tempo fa che il conducente non è più incluso nel costo del biglietto. E dal momento che salire su un ferry boat è un terno al Lotto, devo per forza farmi anche la prenotazione che mi costa 2 euro, e in cambio ricevo una tesserina Imob che non mi serve a nulla. Morale, un singolo viaggio per uscire dall'isola mi costa 15,50 euro, e dal momento che poi al Lido devo anche tornarci con l'auto, la spesa complessiva sale a 31 euro, quasi come un pieno di carburante diesel per l'autovettura. Siccome non esiste concorrenza, vigendo di fatto il monopolio di Actv, un lidense è costretto a pagare queste cifre per poter godere del diritto alla mobilità".


Il primo passo sarà adesso chiedere un confronto alla Municipalità, poi sperare in quello con l'assessorato di Ugo Bergamo.


Per Riccardo Palma i conti non tornano. «Un incremento sulle tariffe così elevato non ha senso, nemmeno per giustificare le corse notturne che sono state aggiunte. La cosa forse più logica doveva essere l'aumento del biglietto solo per le corse aggiuntive della notte, e non spalmandolo sugli abbonamenti che pagano tutti, anche coloro che la notte non si muovono dall'isola. E poi vorrei che qualcuno ci spiegasse perché va pagata 2 euro la prenotazione».

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