L’idea di Apindustria «Un polo logistico nell’area della Ditec»

QUARTO D’ALTINO. «Dove attualmente c’è lo stabilimento della Ditec potrebbe nascere un polo della logistica». La proposta arriva da Apindustria Venezia, che ha riunito una decina d’imprenditori del manifatturiero per discutere del possibile futuro del sito di via Pascoli che ospitava l’azienda altinate.

Per il direttore di Apindustria, Pier Orlando Roccato, l’area ha i requisiti per diventare un nuovo polo della logistica. «Questa riconversione industriale potrebbe avvenire perché l’attuale sito è ben collegato con la tangenziale e il Passante», spiega Roccato, «ci sono buone possibilità per ripartire, alcuni nostri imprenditori hanno dimostrato interesse. Inoltre chi andrebbe ad assumere potrà usufruire di importanti agevolazioni, da parte nostra c’è pieno impegno».

Il riferimento è alle agevolazioni economiche che sono previste per le aziende che decidono di assorbire gli ex lavoratori Ditec, di cui una quarantina sono ancora in cerca di una nuova occupazione. All’incontro con Apindustria hanno partecipato anche l’ex presidente della commissione lavoro della Provincia, Roberto Dal Cin, e il consigliere comunale di Patto Cittadino, Cristina Baldoni. «Gli imprenditori dell’Api hanno dimostrato interesse per questo sito. Non bisogna perdere tempo, ma fare di tutto per ripartire», esorta Cristina Baldoni, «da tre anni ormai, come dimostrato anche dalle indagini svolte dall’uUUfficio Studi di Apindustria Venezia, il territorio altinate si sta impoverendo con chiusure di aziende e perdita di posti di lavoro. Per non parlare dell’edilizia, un settore che da tempo vive una situazione drammatica. Un ringraziamento va al direttore Roccato per gli impegni che sta portando avanti».

Dal Cin traccia una possibile strada da seguire. «Un accordo tra pubblico e privato potrebbe essere fondamentale per accelerare i tempi e ripartire. Noi continueremo a fare la nostra parte», ha spiegato l’ex presidente della commissione lavoro della Provincia. Da ricordare che nei giorni scorsi si è riunito anche il tavolo tecnico sulla Ditec convocato in Regione.

Giovanni Monforte