Licenze taxi, la graduatoria va in Cassazione

Ricorso di due motoscafisti esclusi dopo 5 anni: abbiamo speso 150 mila euro per la barca

Ancora guai giudiziari per le 25 licenze di taxi rilasciate nel 2011 dal Comune. Due sostituti che erano stati esclusi dalla graduatoria hanno presentato adesso ricorso in Cassazione. Marco Modenese e Massimo Battistuzzo chiedono sia riconosciuto illegittimo il sistema di calcolo che aveva portato il Comune a rivedere l’anzianità di servizio e dunque a riformulare la classifica degli aventi diritto alla licenza. Da cinque anni i due lavoravano con regolare titolo. Finché si sono visti ritirare l’autorizzazione. «Abbiamo fatto un investimento di 150 mila euro per comnprare il motoscafo, dotato di rampa per disabili come previsto dal bando», dicono, «vogliamo che i nostri diritti siamo riconosciuti».

Una storia infinita, quella del bando 2011, emesso allora dalla giunta Orsoni e dall’assessore alla Mobilità Ugo Bergamo. Una pioggia di ricorsi aveva poi costretto il Co mune a escludere qualcuno e a rifare i conteggi per la graduatoria degli aventi diritto. Ne hanno fatto le spese Modenese e Battistuzzo. Che adesso vogliono sapere dalla Suprema Corte, dopo aver perso i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato, quale sia stato il meccanismo utilizzato. Adesso il legale dei due, l’avvocato Franco Zambelli, contesta anche i meccanismi di attribuzione delle anzianità di servizio ai concorrenti che si sono piazzati subito davanti ai suoi due clienti.

E tra poco più di una settimana, l’8 marzo, al Tar si dovrebbe discutere il ricorso che contesta tutte e 25 le nuove licenze. Altri concorrenti esclusi chiedono se la graduatoria si azzerata. «Se il concorso non è risultato regolare», dicono, «non è possibile modificarla, bisogna azzerare tutto».

Un problema in più quello delle licenze rilasciate dal Comune nell’emergenza moto ondoso. Il numero dei motoscafi con licenza di taxi e noleggio è andato aumentando negli ultimi anni. Alle 220 autorizzazioni originarie della Legge regionale 63 (che uniscono licenza di taxi e noleggio) si sono unite altre 70 autorizzazioni rilasciate dalla giunta Cacciari (35 di noleggio e 25 di taxi) e adesso le 25 di taxi. A cui si devono aggiungere tutte le altre autorizzazioni. (a.v.)

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