Libano, i lagunari veneziani impegnati per i bambini

SHAMA (LIBANO) - Continuano senza modifiche nonostante un incremento delle misure di Force Protection le attività del Contingente italiano in Libano dei lagunari del reggimento Serenissima, in Libano del Sud con la brigata Pozzuoli del Friuli. Una nuova donazione di medicinali per l’infanzia è stata fatta pervenire ai sanitari della Base “Millevoi” di Shama, dalla delegazione del Triveneto e in particolare dalla rappresentanza di Gorizia e Trieste del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. I medicinali verranno utilizzati durante le attività di Medical Care che quotidianamente i sanitari dell’Esercito Italiano (medici e infermieri) svolgono presso le municipalità del settore di competenza italiano. Si tratta della seconda donazione di medicinali nell’arco di pochi mesi da parte della Delegazione del Triveneto. Fra i compiti previsti dalla Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, oltre al monitoraggio della cessazione delle ostilità e l’assistenza alle Forze armate libanesi vi è il supporto alla popolazione locale. Questa ultima viene svolta con una serie di attività di cooperazione civile e militare nei quali sono inseriti anche i Medical Care. I militari italiani dell’Operazione “Leonte 14” sono quotidianamente impegnati per garantire il rispetto e l’applicazione della Risoluzione. Dal 17 maggio scorso sono state svolte oltre 1500 pattuglie motorizzate di cui più di 300 notturne, oltre 1500 observation point (posti di osservazione) di cui la metà notturni. Si aggiungono, inoltre, 500 pattuglie motorizzate e appiedate svolte in cooperazione con la Lebanese Armed Force (Laf) l’Esercito libanese.
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