Lezioni di turismo al Cornaro per gli studenti egiziani

JESOLO. Giovani pronti a lavorare nel comparto turistico, l'istituto Cornaro diventa crocevia delle collaborazioni tra Italia ed Egitto. Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione del governo...
COLUCCI FGAVAGNIN JESOLO ISTITUTO CORNARO
COLUCCI FGAVAGNIN JESOLO ISTITUTO CORNARO

JESOLO. Giovani pronti a lavorare nel comparto turistico, l'istituto Cornaro diventa crocevia delle collaborazioni tra Italia ed Egitto. Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione del governo egiziano è stata accolta dal vicesindaco Roberto Rugolotto e dal preside del Cornaro, Ilario Ierace, affiancato dallo staff impegnato nel progetto di cooperazione con l’Egitto per il comparto turistico-alberghiero. Da circa tre anni, infatti, è attiva una collaborazione con l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Iom), nell'ambito di un ampio e articolato progetto di sviluppo incentrato sull'Istituto turistico-alberghiero del Fayoum, un'oasi vicina al Cairo, una delle zone con il più alto tasso di migrazione minorile irregolare verso l’Italia e l’Europa.

L’Istituto del Fayoum, beneficiando delle risorse del progetto e del supporto del Cornaro, ha potuto rinnovare la struttura sia dal punto di vista edilizio sia del sistema formativo grazie alla creazione di nuovi laboratori. L’obiettivo è far acquisire ai giovani studenti egiziani delle competenze di livello equivalente ai loro colleghi italiani ed europei, affinché possano essere impiegati nelle molteplici attività turistiche del loro paese e all'estero. L’istituto egiziano, con il supporto del Cornaro, ambisce infine a diventare un centro di formazione per i docenti di tutte le scuole egiziane del settore. (a.con.)

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