Lezioni alimentari ai bambini nell’ex villa Maniero
CAMPOLONGO. Hanno partecipato centinaia di bambini al progetto di educazione alimentare promosso dall’associazione Mamma + in insieme al Comune di Campolongo. Il progetto che si è concluso questa settimana ha permesso ai bambini delle scuole elementari di Campolongo e frazioni di vivere tre incontri di educazione alimentare nella ex villa del boss della mala del Brenta, Felice Maniero, trasformata in spazio didattico e culturale. La finalità del progetto è stata quella di sviluppare una coscienza alimentare che sproni i bambini a scegliere i cibi sani e i genitori ad essere più consapevoli nelle scelte riguardanti il benessere e la salute dei loro figli. Il luogo degli incontri è stato un bene confiscato alla mafia del Brenta.
Per il vicesindaco, Andrea Zampieri, «Questo è un luogo di vita, di cultura, di nuovo e la sua storia non deve più appartenere alle nuove generazioni se non nel significato del riscatto».
Negli incontrati sono state affrontate i temi della salubrità di frutta e verdura del miele prodotto da apicoltori e della lavorazione del pane L’iniziativa è stata molto apprezzata dai bambini che sono rimasti molto attirati dalla parte pratica dell’esposizione. (a.ab.)
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