L’ex sindaco Carraro sfrattato per “morosità”
L’ex sindaco di Fossò Guido Carraro, attuale consigliere di minoranza del gruppo “Nuovi Orizzonti”, è stato sfrattato per morosità dal giudice del Tribunale civile di Dolo, Fulvio Tancredi. La vicenda risale all’aprile del 2010, quando Carraro si rivolge all’Immobiliare Regina per affittare un appartamento in via Pereri a Fossò. Concordato l’affitto, l’ex sindaco Carraro inizia a viverci dopo la separazione dalla moglie. Il periodo però non è buono e il lavoro arranca così Carraro non riesce a far fronte al regolare pagamento del canone. Cerca un compromesso ma saltano altri canoni. L’ex sindaco cerca di far fronte ai canoni mancanti. Le parti cercano anche una dilazione dell’importo da versare. La questione, però, non si risolve e l’Immobiliare Regina si rivolge all’avvocato Stefano Marrone di Dolo.
L’iter si è concluso l’altro giorno quando il giudice del Tribunal di Dolo, ha convalidato lo sfratto per morosità e gli ha imposto a Carraro di pagare 12.500 euro relativi ai canoni non ancora versati; oltre alle spese legali. Il giudice ha anche imposto a Carraro di lasciare l’appartamento entro e non oltre il 31 gennaio prossimo. Nel caso il dispositivo non dovesse essere messo in atto dall’ex sindaco, a “sfrattarlo” dovrebbe pensarci l’ufficiale giudiziario. «Attualmente non mi è stato notificato nulla», dice amareggiato Guido Carraro, «ma questa vicenda è molto più intricata». (d.ma.)
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