L’ex pornostar Sasha Grey: sono io la donna del manifesto di Venezia 75
VENEZIA. «Penso che un manifesto debba avere qualcosa di intrigante, che attira l’occhio, che attiri il pensiero, ma senza svelare troppo. Che ci sia un enigma, una sorta di mistero da risolvere».
Così Lorenzo Mattotti parla del manifesto realizzato per la 75esima Mostra del cinema, uno dei più belli mai realizzati per il festival. E qualcuno all’enigma ha cercato di dare subito soluzione.
La ragazza disegnata, che guarda “il mondo attraverso il mondo” (al posto di un cannocchiale ha un mappamondo) secondo qualcuno sarebbe stata infatti disegnata sulle fattezze di una ex icona del cinema porno, americana. Nonostante la somiglianza sia notevole, però, tutti negano.
A scoprire la storia su Instagram è il sito Dagospia, già sintonizzato sul Lido. Sulla sua pagina nel social, l’ex pornostar Sasha Grey scrive infatti: «Mi dicono alcuni amici che quest’anno sono la musa della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. In effetti la somiglianza con la protagonista del manifesto è notevole. Se così fosse, ringrazio il suo creatore, il geniale artista Lorenzo Mattotti, per questo grande onore. Amo l’Italia, il cinema e Venezia, non potrei chiedere di più».
Il fatto è che le cose non stanno esattamente così ed è stato lo stesso Mattotti a rispondere, anche lui attraverso Instagram sulla sua pagina ufficiale: «Sasha Grey? Non sapevo neanche chi fosse. Comunque è tutto molto divertente». L’artista aveva definito il volto della “sua” ragazza: «molto grafico, non realistico».
Chissà se Sasha, in effetti la sosia, lo prenderà come un complimento.
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