L'ex continua a importunarla. Interviene la polizia. Denunciato e subito libero
Una ragazza veneziana chiama il 113 dopo essersi accorta che il suo ex convivente la stava seguendo lungo via Piave a Mestre. L'uomo se l'è cavata con un'ammonizione del questore e una denuncia per resistenza. Eppure non era la prima volta
MESTRE. Paura e allarme mercoledì 29 in via Piave a Mestre per una storia di stalking ai danni di una ragazza da parte dell’ex.
Tutto è iniziato quando l’operatore della sala operativa del 113 ha ricevuto una chiamata di soccorso da parte di una giovane veneziana che stava passando per la strada vicina alla stazione.
La ragazza spiegava che il suo ex, che già l’aveva minacciata in passato, la stava seguendo sempre più da vicino con fare minaccioso.
Le volanti si sono portate subito sul posto e mentre un equipaggio ha preso contatti con la ragazza proteggendola, l’altro ha avvicinato l’uomo segnalato.
Alla vista dei poliziotti, però, l’ex fidanzato, S.S., 37 anni, ha dato in escandescenze.
A questo punto gli agenti l’hanno fermato e portato in questura.
Qui si è scoperto che l’uomo aveva già a suo carico un divieto di avvicinarsi alla donna, dopo una storia di maltrattamenti.
È stato quindi denunciato per questo e per oltraggio e resistenza, mentre gli agenti gli hanno notificato anche un ammonimento del questore.
Ma nemmeno questo sembra essere stato sufficiente per portare l’uomo a più miti consigli. Infatti, una volta rilasciato, poco dopo è tornato davanti alla questura urlando contro gli agenti e andandosene solo dopo un’ora.
Un altro episodio quindi che fa venire molti dubbi sulla validità e la reale efficacia dell’attuale legislazione in un ottica di prevenzione delle violenze domestiche e sulle donne in genere.
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