L’ex caserma Tombolan diventa “impresa sociale”
San Donà. L’annuncio verrà dato in occasione dell’alzabandiera del 4 febbraio Il sindaco Cereser: «Molte le richieste di associazioni, ma anche di imprese»
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - CASERMA TOMBOLON-FAVA DOPO LA PULIZIA FATTA DALLA PROTEZIONE CIVILE
SAN DONÀ. Da ex caserma a impresa sociale. La Tombolan Fava, cui il Comune dedicherà l’alzabandiera del 4 febbraio con tutti i reduci che vi hanno prestato servizio, sta per affrontare un anno cruciale. Entrata in possesso del Comune dal Demanio, purché rientri in un articolato progetto che produca anche introiti per l’amministrazione, ha beneficiato di un ulteriore finanziamento dell’Agenzia del Demanio per circa 20 mila euro. Saranno utilizzati ora per uno studio di fattibilità che dovrà definire aree di suddivisione e progetti che saranno occupati in futuro dai nuovi soggetti che andranno a investire in questa area nella frazione di Fiorentina.
Tempo cinque mesi e lo studio sarà completato per poi procedere con i bandi per le assegnazioni. Il sindaco di San Donà, Andrea Cereser, è entusiasta dello stato di avanzamento dei progetti. «L’ex caserma sarà un contenitore di impresa», anticipa il primo cittadino, «ma anche di attività sociali. Hanno fatto richiesta di entrare in quest’area non solo ristoranti, ostelli, alberghi, ma anche associazioni sportive e di volontariato o agricoltura sociale». Tramonta invece l’ipotesi di una cittadella della sicurezza, con tutte le forze di polizia riunite in un’unica sede, oppure altre ipotesi come quella di un carcere, della nuova area fieristica, addirittura l’ospedale unico.
La strada scelta dal Comune sembra la più percorribile, anche perché molte associazioni di volontariato e sportive sono già interessate al trasferimento. Il tradizionale alzabandiera della prima domenica del mese sarà dedicato al ricordo del 50esimo anniversario dalla fondazione della Caserma Tombolan-Fava.
Appuntamento domenica 4 febbraio a partire, come consuetudine, dalle 10 del mattino quando tutti i presenti saranno radunati davanti al municipio per il grande evento pubblico che si annuncia particolarmente suggestivo anche per le tante storie di famiglie legate alla ex caserma e che qui sono rimaste dopo il congedo dei militari e la chiusura definitiva della struttura.
Sono stati invitati in piazza Indipendenza all’alzabandiera tutti quanti hanno prestato servizio nella ex caserma di Fiorentina, oltre ai loro familiari amici e conoscenti. Nell’occasione il sindaco Andrea Cereser esporrà brevemente lo stato di avanzamento dei progetti di recupero della struttura, recentemente acquisita dal Comune dopo anni di abbandono.
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