L’Europa patrocina il concorso “Pavesi”
CAMPOLONGO. Importante riconoscimento al concorso letterario intitolato a Cristina Pavesi: il patrocinio dell’Unione Europea. La stessa Ue ha anche deciso che il bando del concorso sarà diffuso a livello europeo. Il concorso Pavesi, diviso in due sezioni una letteraria e una artistica è dedicato ad una ragazza di appena 25 anni, morta nel 1990 durante l’assalto ad un treno portavalori da parte della mafia del Brenta. Entusiasta del riconoscimento è l’organizzatrice del concorso Oriana Boldrin: «Dopo la medaglia del presidente della Repubblica arrivata lo scorso anno, ecco il riconoscimento della Ue, il massimo che potevamo avere ed aspirare: è un grande riconoscimento al nostro lungo lavoro sulla cultura della legalità a Campolongo. Questo è anche uno sprono a non fermarci e a continuare sulla nostra linea, cioè lavorare per la legalità con i ragazzi. Personalmente sono molto emozionata e contenta, perché questa idea del concorso che in questi anni abbiamo portato avanti grazie ai contributi delle ditte private di Campolongo, oggi vede la realizzazione dei massimi riconoscimenti ai quali mai avremmo pensato di poter ambire quando è nato il concorso ben otto anni fa. La Ue con questo patrocinio, il bando di concorso internazionale, si impegna così a diffonderlo in tutta l'Europa» . A Campolongo è forte la cultura della legalità. Sono tante le proprietà degli ex boss che sono state sequestrate dallo stato e date in gestione al Comune. C’è la villa dell’ex boss Felice Maniero ora gestita dall’associazione Affari Puliti, e poi l’ex villa del boss Fausto Donà diventata centro per recupero disabili psichici e gli appartamenti dell’ex boss Giuliano Ferraro a disposizione del Comune per le emergenze abitative. (a.ab.)
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