Leonardo, incontro a Tessera per la Divisione elicotteri

TESSERA

La pandemia con tutti i suoi negativi risvolti sull’economia e i mercati ha lasciato i suoi segni anche nel settore aerospaziale, malgrado fin dall’inizio del lockdown è stato considerato “essenziale e strategico”, anche nella Divisioni elicotteri di Leonardo (ex Agusta), con 310 mila ore di riduzione di attività a causa dell’emergenza sanitaria, ma con meno problemi per gli elicotteri militari, come l’NH90 costruito nel Polo aeronautico di Tessera, accanto all’aeroporto Marco Polo. L’unico segmento che non pare ad oggi intaccato dalla crisi dovuta alla pandemia è quello militare che continua a essere interessato a questo elicottero da trasporto e combattimento. La più grossa commessa di NH90 è infatti, quella dell’aeronautica italiana e portoghese. Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro della Divisione Elicotteri di Leonardo alla presenza delle Direzioni Corporate e di Divisione con il Coordinamento nazionale Fim-Fiom-Uilm.

«Nell’esposizione fatta dall’azienda» osserva la Fiom-Cgil «emergono numeri e prospettive in chiaro scuro per una delle Divisioni di Leonardo che dal punto di vista dei carichi e dei volumi aveva i fondamentali migliori». L’azienda ha spiegato alle organizzazioni sindacali L’azienda ha evidenziato che l’attuale situazione di crisi del mercato civile, legata alla pandemia del Covid ma anche al perdurare del basso costo del prezzo del petrolio, accompagnerà il mercato per un lungo periodo, e per stessa ammissione dell’azienda non si prevede un ritorno ai valori pre Covid prima del 2023/24. Questa condizione produrrà per l’anno in corso una riduzione di 310 mila ore rispetto al 2019, con un ipotizzabile vuoto lavoro pari a 18/20 mila ore/mese per lo stabilimento di Vergiate, a partire dal mese di settembre. Nei prossimi giorni inizieranno gli incontri a livello locale, con una verifica anche del sito di Tessera. —

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