Legge per i naturisti, crescono le adesioni

JESOLO. Crescono le adesioni alla proposta di legge sul naturismo, al traguardo in Regione forse già per settembre. Gennaro Marotta, consigliere regionale di Italia dei Valori, dopo aver chiesto di...

JESOLO. Crescono le adesioni alla proposta di legge sul naturismo, al traguardo in Regione forse già per settembre. Gennaro Marotta, consigliere regionale di Italia dei Valori, dopo aver chiesto di apporre la propria firma al progetto di legge 351 “Riconoscimento e valorizzazione del turismo naturista”, del consigliere Andrea Bassi (Lega Nord), si aggiunge alla schiera dei sostenitori.

«A riguardo mi hanno contattato molte associazioni di naturisti - spiega Marotta - e ho parlato con il consigliere comunale di Jesolo Alessandro Perazzolo, che caldeggia l'iniziativa. Proprio la zona di Jesolo ha degli spazi utili allo scopo, già individuati dal Pat: potrebbe essere un buon banco di prova. Le aree individuate, opportunamente delimitate e segnalate, sarebbero accessibili solo a chi condivide questo stile di vita».

Intanto la questione Pat è al centro di un'interrogazione delle forze di opposizione, con Daniele Bison, Giorgio Pomiato, quindi anche Christofer De Zotti con Jesolo Bene Comune. Viste le tensioni nella maggioranza tra Mirco Crosera e Alessandro Perazzolo, chiedono che la redazione del Pat, piano di assetto per il territorio, trovi anche la loro imprescindibile condivisione, all'insegna di una vera democrazia. E, in particolare, sulla scelta di eventuali aree per il naturismo. Perazzolo, ma anche il sindaco, Valerio Zoggia, stanno pensando, assieme all'assessore all'urbanistica, Otello Bergamo, ad aree specifiche. «Le polemiche non mi interessano - dice Perazzolo - penso ai fatti e alla futura spiaggia che Jesolo potrà finalmente avere». L'Anaa, con il presidente Daniele Bertapelle, pensa a un villaggio naturista a tutti gli affetti: "Ringraziamo il sindaco Zoggia e Perazzolo, per l'impegno». (g.ca.)

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