L’effetto dello scout speed multe in diminuzione

San Donà. Automobilisti più prudenti in città dopo le recenti polemiche per l’uso ritenuto da molti indiscriminato del rilevatore di velocità
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI PIAVE - AUTO DELLA POLIZIA LOCALE EQUIPAGGIATA CON SISTEMA "SCOUT SPEED" PER .RILEVAMENTO INFRAZIONI
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI PIAVE - AUTO DELLA POLIZIA LOCALE EQUIPAGGIATA CON SISTEMA "SCOUT SPEED" PER .RILEVAMENTO INFRAZIONI

Controlli di velocità in pieno centro, ieri lo scout speed ancora in azione nell’area a 30 chilometri orari. Paura tra gli automobilisti che si sono dimostrati rispettosi dei limiti, almeno in queste ultime settimane dopo le notizie e soprattutto le polemiche apparse sula Nuova Venezia. E, infatti, le sanzioni sono drasticamente diminuite dopo l’ondata di oltre un migliaio di multe arrivate dopo l’estate.

Anche ieri lo scout speed era in centro, ma sembra che non siano state rilevate particolari infrazioni nella zona a 30 km orari. Il risultato ufficiale sarà comunque la settimana prossima dopo l’elaborazione. Il sistema di rilevamento dinamico della velocità a bordo dell’auto della polizia locale, continua a far discutere. Due sono i ricorsi accolti con la sospensione delle sanzioni in attesa dell’udienza del giudice di pace. Ma continuano a fare la fila dall’avvocato Luca Pavanetto gli automobilisti che hanno deciso di opporsi alle sanzioni ricevute e a presentare ricorso davanti al giudice. Ci sono anche automobilisti sanzionati due volte nel giro di poche ore. Cittadini che passeranno un brutto Natale.

Multato anche un noto esponente delle forze dell’ordine, il quale ha presentato a sua volta ricorso assieme all’avvocato Pavanetto che per il momento non si pronuncia. Solo l’avvocato sandonatese nello studio legale di via Aquileia ha una quindicina di ricorsi, due dei quali accolti con la sospensione. Ma il Comune ha ricordato che già un tribunale, a Rovigo, ha respinto in appello il ricorso e l’annullamento del giudice di pace in primo grado. La tesi dell’amministrazione comunale è che i controlli non sono solo per la sicurezza viaria, ma anche per il controllo di auto rubate, non assicurate o revisionate.

In ogni caso, dopo le polemiche il ritmo delle multe è sensibilmente diminuito, un po’ per la maggior prudenza adottata al volante, un po’ per evitare forse altre tensioni dopo i duri interventi di Enrico Fingolo e Anna Maria Babbo o Alberto Gobbo in Consiglio comunale che dall’opposizione hanno gridato allo scandalo e la volontà di fare cassa a discapito della sicurezza. Anna Maria Babbo ha invitato addirittura il Comune e sospendere momentaneamente lo scout speed prima che si pronunci definitivamente il giudice di pace.

Giovanni Cagnassi

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