L’Ecomobile in centro per fermare il degrado

È arrivato in centro l’Ecomobile Veritas, il nuovo centro di raccolta mobile dei rifiuti ingombranti, che dal mese di aprile ha cominciato a farsi conoscere dai cittadini della Municipalità di Mestre Carpenedo. Ogni martedì del mese tra Parco Ponci, il cimitero di Mestre, piazzale Leonardo Da Vinci e via Decorati sal valore civile (nei dintorni del parco Piraghetto) e il terzo mercoledì del mese in via della Motorizzazione civile (sul Terraglio prima del cavalcavia della Favorita) ospiteranno un mezzo ecomobile itinerante messo a disposizione da Veritas dove portare rifiuti ingombranti e pericoli che vanno consegnati dai cittadini ma che non devono trovare posto, invece, nei cassonetti e nelle campane della raccolta differenziata lungo le strade.
Martedì prossimo, 14 aprile, il mezzo sarà posizionato, per esempio, davanti al cimitero di Mestre. Un valido servizio messo a disposizione da Veritas al mattino (dalle 8 alle 12) dal primo al quarto martedì di ogni mese e il terzo mercoledì del mese e riservato esclusivamente alle utenze domestiche. I cittadini che si presentano ai vari appuntamenti con l’ecomobile possono consegnare al massimo due pezzi (volume massimo di un metro cubo) e devono presentare la carta d’identità.
Nessuna stranezza: è la stessa prassi usata anche per conferire i rifiuti all’ecocentro di via Porto di Cavergnago che resta ovviamente aperto a tutti, secondo gli orari consueti.
Si possono consegnare rifiuti pericolosi, legno e ferro, apparecchiature elettriche ed elettroniche. Semplici gesti che devono entrare nelle abitudini di tanti, in fretta. Non passa giorno infatti che in varie zone della città, specie nell’area centrale, non vengano segnalate discariche abusive attorno ai cassonetti di Veritas dove si abbandona, spesso, di tutto, anche il vecchio mobilio di casa. E guardando ai dati della raccolta differenziata di Veritas si capisce che su questo fronte, con la collaborazione in primis dei cittadini, ci sono ottime possibilità di migliorare ancora e magari arrivare ai livelli di altri Comuni, come Cavallino che supera l’80 per cento. La raccolta complessiva nella terraferma si attesta al 65 per cento ma ci sono zone più virtuose di altre. Chirignago Zelarino si pone al primo posto con il 73% di raccolta differenziata; Mestre Centro con Carpenedo al 62 per cento (complici i problemi legati al passaggio del tram e anche l’arrivo per ultimi qui dei cassonetti con calotta), Favaro è al 64 per cento e Marghera al 65 per cento. Nelle altre Municipalità il servizio dell’ecomobile è stato attivato, ora si pensa anche al c entro della terraferma con questo servizio che è stato attivato dopo Pasqua e ancora non molti conoscono. Nel frattempo continuano anche i servizi di pulizia straordinaria da parte dell’azienda e non sempre sono svolti su segnalazione diretta dei cittadini.
Nei giorni scorsi un intervento è stato attuato, per esempio, in via Olimpia dove sono stati raccolte una mezza dozzina di siringhe usate, abbandonate da tossicodipendenti. La pulizia in questa zona viene effettuata ogni quindici giorni ma potrà essere potenziata su richiesta dei residenti. È comunque già partita una segnalazione alla Polizia Municipale.
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