Le studentesse dormono non si accorgono dei ladri

Colpo in via Podgora: i malviventi hanno portato via computer e 200 euro Sono entrati da una finestra, rovistando ovunque: indagini dei carabinieri
Di Carlo Mion
MARTELLAGO 10/08/02 VIA CASTELLANA CONTROLLI STRADALI CARABINIERI......(c)Bertolin M. richiesto da MION MARTELLAGO VIA CASTELLANA CONTROLLI NOTTURNI CARABINIERI
MARTELLAGO 10/08/02 VIA CASTELLANA CONTROLLI STRADALI CARABINIERI......(c)Bertolin M. richiesto da MION MARTELLAGO VIA CASTELLANA CONTROLLI NOTTURNI CARABINIERI

Derubate in casa mentre stanno dormendo. Vittime quattro studentesse siciliane che vivono in via Podgora. Il furto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Solo al loro risveglio le ragazze si sono rese conto del furto. Quando sono arrivati i carabinieri purtroppo non c’era più nulla da fare.

Negli ultimi mesi non si contano i furti di notte nella zona di Mestre e soprattutto nel Miranese. Colpi che vengono messi a segno da più bande e anche con i proprietari in casa. Quello di via Podgora è stato messo a segno intorno alle 4. I ladri, almeno due, sono entrati in azione in una palazzina di pochi appartamenti, preso di mira un’abitazione al primo piano che hanno in affitto quattro ragazze che sono a Mestre per motivi di studio. Frequentano, infatti, l’università a Venezia. Sono originarie di Messina. I malviventi sono entrati nell’appartamento da una finestra. Le ragazze non si sono accorte di nulla e non si sono svegliate. O meglio una delle ragazze, ha raccontato poi ai carabinieri intervenuti, di aver visto, nel cuore della notte una luce, ha pensato fosse una delle tre amiche con il cellulare acceso. In realtà era un ladro con la pila,

I ladri hanno rubato alcuni personal computer, oggetti trovati nelle stanze e circa duecento euro. Quindi se ne sono andati utilizzando la stessa via che avevano usato per entrare.

Al risveglio le ragazze hanno notato che c’era del disordine e non hanno più ritrovato i computer. Poco dopo hanno visto la finestra, usata per entrare dai ladri, forzata. È stato evidente a quel punto che nell’appartamento c’erano stati i ladri.

Chiamati i carabinieri in via Podgora è intervenuta una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile di Mestre. I carabinieri hanno compiuto un sopralluogo mentre le ragazze successivamente si sono recate a sporgere denuncia nella caserma di via Miranese.

Le bande che colpiscono sia nelle abitazioni che nelle auto, rubano di tutto: qualsiasi oggetto che può avere un minimo di valore viene portato via. Di queste azioni predatorie ne è un esempio il garage di un pregiudicato, scoperto dagli agenti del commissariato. All’interno c’era refurtiva di ogni genere.

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