Le stelle richiamano 4mila persone a Santa Maria di Sala

SANTA MARIA DI SALA. In 4 mila alla Mostra dell’astronomia e dell’astronautica che si è chiusa domenica in villa Farsetti. Trainata dall’arrivo dell’astronauta Umberto Guidoni e dalla mostra sulla missione della sonda Rosetta dell’Agenzia spaziale italiana, in nove giornate la manifestazione organizzata dal gruppo astrofili “Galileo Galilei” ha soprattutto portato a Santa Maria di Sala 1800 ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di quattro provincie: Venezia, Padova, Treviso e Vicenza. Quaranta i volontari all’opera nell’allestimento e nella gestione delle sezioni didattiche della mostra.
«Siamo soddisfatti di come si è svolta questa diciottesima edizione, che rappresenta un po’ il superamento dell’esame di maturità per il gruppo astrofili salese», spiega il presidente Tino Testolina, «serietà e impegno nello studio dell’universo sono stati confermati quest’anno dalla partecipazione dell’Asi-Agenzia spaziale italiana, l’Inaf-Osservatorio astronomico di Padova e del Telescopio nazionale Galileo, oltre che da un pubblico che cresce anno dopo anno».
Momenti clou della nove giorni dedicata ai segreti dell’universo, sono stati la tavola rotonda promossa dall’Asi sui risultati scientifici della missione Rosetta, alla quale hanno partecipato scienziati e docenti di fama internazionale e la presenza di Guidoni, che ha parlato della propria esperienza spaziale. «Visti i risultati e l’entusiasmo di volontari e pubblico», ha aggiunto Testolina, «stiamo già pensando all’appuntamento del 2016, senza dimenticare gli altri momenti di incontro che organizzeremo nel corso di quest’anno». Il primo già venerdì, in occasione della straordinaria eclissi parziale di sole: porte aperte all’osservatorio astronomico di viale Ferraris dalle 9 alle 12, con quattro telescopi puntati verso il cielo per osservare il raro fenomeno celeste.
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