Le sedici sezioni veneziane in cui ha vinto il Sì

VENEZIA. Sedici sezioni su 256 in cui la vittoria al referendum è andata al Sì. Sedici macchie, piccole enclave riformatrici, in una distesa di sezioni in cui ha prevalso il No.
La mappa prodotta da Venis e che fotografa il voto nel Comune di Venezia permette di evidenziare quelle sedici sezioni, otto in centro storico, altrettante in terraferma dove a vincere è stato il sì alla riforma costituzionale. In un solo caso, alla sezione 45, quella di Dorsoduro (scuola Zambelli) si è arrivati al pareggio: 281 voti al Sì, altrettanti per il No. Ma andiamole a vedere queste piccole roccaforti del Sì in città.
In terraferma due sezioni di Carpenedo Bissuola (la 132 e la 134 della Tintoretto di via Monte Berico; ancora la sezione 141 di Carpenedo, alla Toti di via del Rigo; la sezione 96 ospitata alla Diego Valeri di via Monte Cervino a Favar e ancora le sezioni 155 e 156. La prima è alla scuola Ticozzi di via Spalti, la seconda era ospitata all'istituto Pacinotti di via Caneve. Infine le sezioni 188 e 191alla Giulio Cesare di via Dante. In tutte queste sezioni il Sì ha prevalso sul no con il piccolo, insignificante, primato della sezione 132 dove i favorevoli alla riforma sono stati 349.
In centro storico, altre otto sezioni per il sì. Sono le sezioni 35 e 37 della scuola Morosini a Santa Croce; le sezioni 3 e 4 (scuola Alighieri a San Marco), la sezione 43 alla elementare Canal di San Polo; la sezione 48 (Corner, Dorsoduro); le 50 e 51 (alla Michiel, sempre di Dorsoduro). Qui il sì ottiene il massimo di voti, 317, alla elementare di San Polo.
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