Le concessioni demaniali prorogate fino al 2020

Jesolo. Lavori sull’arenile in vista della stagione 2016: saranno rialzate le dune pontili di roccia al Villaggio Marzotto e tornano i “Reef ball” di cemento

JESOLO. Proroga delle concessioni demaniali al 2020 e subito i lavori per erigere le dune di sabbia lungo il litorale jesolano. L’assemblea della Federconsorzi di ieri mattina, assieme ai dirigenti comunali e all’ufficio Demanio, ha stabilito alcuni punti fissi da realizzare nel corso della stagione invernale assieme al presidente Renato Cattai che ha coordinato l’assemblea. L'estate volge al termine ed è tempo di pensare alla gestione della spiaggia lavorando perché l'arenile ci sia ancora l'anno prossimo, e non sia inghiottito dal mare assieme ai tanti milioni di euro finora spesi.

Per prima cosa le concessioni. Il Comune, attraverso i suoi uffici, ha garantito che il passaggio sarà formalizzato e così concessa la proroga al 2020 lasciando un po’ di respiro agli operatori della spiaggia prima che arrivino le gare europee che apriranno definitivamente alla concorrenza su area demaniale. Il presidente Cattai ha chiesto anche delle garanzie per la protezione dall’erosione marina e poi la gestione della spiaggia e delle aree libere. Le dune saranno nuovamente alzate lungo la maggior parte della spiaggia jesolana, da piazza Nember alla Pineta, per fermare le onde, ma forse arriveranno anche altri interventi sperimentali se ci sarà il via libera della Regione, dove l’ex sindaco e consigliere regionale, Francesco Calzavara, ha presentato una proposta di legge ad hoc. «Ce ne sono due di interventi in particolare», spiega Cattai, «sui quali stiamo ragionando assieme alla Regione per vedere se ci sono le risorse. Si parla di un paio di pontili in roccia nella zona del villaggio Marzotto e anche dei “Reef ball”, le costruzioni in cemento forate che creano una barriera corallina artificiale e potrebbero essere sperimentare per un tratto, magari davanti al grattacieli Merville, ovvero la zona più colpita dalle mareggiate. Ogni ragionamento sarà valutato assieme alla Regione e dovrà essere affrontato non per la sola Jesolo, ma anche per Caorle e Sottomarina, ovvero le zone più a rischio per l’erosione».

I Reef Ball sono ancora esposti davanti al Tropicarium Park, dipinti dall’artista jesolano Carlo Pecorelli, dopo la presentazione ufficiale in un convegno con l’Università Federico II di Napoli.

Per la prossima stagione estiva 2016, Jesolo vivrà una vera e propria rivoluzione sulla spiaggia che avverrà per piccoli passi a partire dalla prossima settimana. Non solo le opere per il progetto Arenile 2.0, vale a dire la fibra ottica, il wi-fi, videosorveglianza, diffusione sonora e quant’altro gli strumenti digitali consentiranno, ma anche servizi all’avanguardia e comfort di livello.

Giovanni Cagnassi

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