Le bancarelle in centro e la viabilità va in tilt

Scorzè. Il trasferimento del mercato in via Roma provoca code sulla Castellana Il sindaco conferma che l’esperimento andrà avanti per altri due martedì
BOLOGNINI RESANA CODE STRADA INCROCIO PROVINCIALE 19 E REGIONALE CASTELLANA resana traffico
BOLOGNINI RESANA CODE STRADA INCROCIO PROVINCIALE 19 E REGIONALE CASTELLANA resana traffico

Alla fine il peggio si è tramutato il realtà: la chiusura del centro di Scorzè per lasciare spazio al mercato ha provocato il caos alla viabilità attorno al municipio. Specie nelle ore di punta. È vero che le scuole sono chiuse, ma è altrettanto vero che ci sono lavoratori e la Castellana, di per sé, è trafficata di suo. Così la circolazione, non trovando sfogo in via Roma, si è bloccata sulla stessa regionale e su via Venezia.

E sono nate delle polemiche. Da tre anni la giunta ha scelto di spostare in centro le bancarelle dal piazzale Donatori di Sangue, in modo da poter rivitalizzare anche i negozi nel corso dell’estate. Gli anni scorsi, il primo giorno è sempre stato il più difficile, un po’ per abituare i cittadini, un po’ perché ci si doveva organizzare. Poi le cose sono andate meglio. Stavolta, però, ci sono più veicoli rispetto al passato per l’apertura del casello del Passante avvenuta il primo aprile; i veicoli da e per Trebaseleghe ma anche da e per Scandolara, ad esempio, devono attraversare il centro di Scorzè per raggiungere, o uscire, la bretella di collegamento all’autostrada. C’è chi ha fatto presente il problema al sindaco Giovanni Battista Mestriner, anche contattandolo attraverso i social network, e si è aperto un dibattito tra chi è favorevole e contrario.

C’è chi definisce «bellissimo» il mercato in centro, altri chiedono di migliorare la segnaletica, altri ancora imputano di essere rimasti intrappolati nelle code. Da parte del Comune non si è esclude che, se la situazione dovesse rimanere tale, a luglio gli ambulanti tornerebbero in piazzale Donatori di Sangue. L’ex sindaco e consigliere regionale del Pd, Igino Michieletto, invece, va all’attacco. «A suo tempo», dice, «Mestriner ha bloccato qualsiasi viabilità alternativa. I cittadini lo hanno votato e allora dovranno subire le conseguenze in silenzio».

Chiaro il riferimento a tutta la polemica attorno al tracciato della variante alla Noalese che l’attuale maggioranza ha scelto di rivedere, “trasformandolo” in tangenziale sud, da via Milano a via Boschi. «Michieletto», replica Mestriner, «non si è ancora accorto che il mercato in piazza valorizza il commercio, che in un periodo di crisi come questo è in difficoltà. Non si è neppure accorto che la futura strada è già stata appaltata e il contratto con la ditta vincitrice sarà presto firmato. Ai cittadini dico che l’esperimento andrà avanti per altri due martedì (fino al 30 giugno ndr) per verificare, come successo gli anni scorsi, se la situazione migliorerà. Non dovesse accadere, tra venti giorni le bancarelle torneranno in piazzale Donatori di Sangue».

Alessandro Ragazzo

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