Lavori di pubblica utilità 364 domande per 42 posti

Bando del Comune per disoccupati over 35 da utilizzare nelle manutenzioni Tante richieste al Centro per l’impiego, ora si attende il finanziamento regionale
MESTRE (VE) CENTRO PER L'IMPIEGO IN VIA CA' VENIER - 27/03/2009 @ LIGHT IMAGE. - L'entrata dell'ufficio provinciale per il lavoro
MESTRE (VE) CENTRO PER L'IMPIEGO IN VIA CA' VENIER - 27/03/2009 @ LIGHT IMAGE. - L'entrata dell'ufficio provinciale per il lavoro

Per quarantadue posti, neanche certi, perché tutto dipende dall’arrivo del finanziamento regionale, si sono fatte avanti quasi 400 persone, disoccupati alla ricerca di un lavoro anche provvisorio.

Ennesima conferma delle difficoltà di chi si trova espulso dal mondo del lavoro anche nella nostra città è il primo esito del bando per i lavori di pubblica utilità del Comune di Venezia scaduto lunedì scorso.

364 le domande accolte dal Centro per l’impiego della Provincia che ha fatto da centro di raccolta delle candidature. Molti sono persone disoccupate da lungo tempo. Ora l’anzianità di iscrizione alle liste del Centro per l’impiego e l’età formeranno l’elenco di candidati che saranno messi a disposizione del Comune di Venezia. Solo 42, almeno in questa prima fase, avranno la possibilità, nel caso che la richiesta di finanziamento venga accettata dalla Regione Veneto, di lavorare per i progetti di lavoro di pubblica utilità pensati dal Comune di Venezia con il progetto "Venezia per il lavoro". Il bando è scaduto lunedì scorso e prevede l'impiego di questi lavoratori per un periodo massimo di sei mesi per operare in progetti di manutenzione dei forti e delle aree verdi, della viabilità pubblica e dell'arredo urbano, in progetti di sistemazione di plessi scolastici del Comune e di stazioni di monitoraggio del centro Maree di Venezia.

Sulla base delle richieste arrivate entro i termini, si possono conteggiare 237 candidature per il lavoro sul verde pubblico, 107 operai manutentori, 13 carpentieri e 7 operai elettromeccanici.

Potevano aderire all'iniziativa persone con una età non inferiore ai 35 anni, disoccupati e iscritti al centro per l'impiego e che non godevano di trattamenti di sostegno o ammortizzatori sociali, ma neanche titolari di pensioni.

Il Comune di Venezia con il suo progetto ha messo a disposizione 26 posti per operai generici del verde; 14 posti per operai generici per piccole manutenzioni; 1 posto è per operaio specializzato carpentiere, un altro per operaio specializzato elettrotecnico.

E tra i residenti nel Comune di Venezia, tanti hanno scelto di farsi avanti, anche perché per loro, spesso, la disoccupazione non è neanche una condizione recente e momentanea ma è una situazione di lunga durata. E dall’ufficio del Comune che si occupa dei problemi del lavoro, ci spiegano che molte richieste sono arrivate anche dai Comuni limitrofi, come Mirano e Spinea che però non partecipano al progetto che nasce dalla sollecitazione dei Comuni dell’Asl 12 veneziana e che comprendono oltre a Venezia, anche Marcon, Quarto d’Altino e Cavallino Treporti.

Mitia Chiarin

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