Laura Boldrini risponde alla Miss: «Almeno hanno tenuto la maglietta»

La presidente della Camera sorride di fronte alla protesta delle 188 aspiranti Miss Italia riunite a Jesolo con la maglietta «nè nude nè mute»: «Scena divertente ma rimango della mia posizione»

JESOLO. «Divertente». Laura Boldrini sorride davanti alla foto della protesta delle aspiranti Miss Italia e, dallo studio di «Otto e mezzo», su La7, la presidente della Camera ironizza osservando che «alla fine la mia presa di posizione è servita a qualcosa, a far indossare delle magliette».

«Io rimango della mia opinione», ribadisce, archiviando con uno «spiritose» la protesta delle Miss. Quanto all’organizzatrice del concorso, che le aveva chiesto un incontro, Laura Boldrini dice di aver risposto alla lettera di Patrizia Mirigliani dicendo che «era difficile prevedere di andare, ma che avremmo avuto modo di vederci e non c’è alcuna preclusione da parte mia al riguardo».

La replica di Patrizia Mirigliani: "Felici di ospitarla". “Mi fa piacere che anche la presidente della Camera Laura Boldrini abbia considerato divertente la trovata di alcune ragazze del concorso di essersi scritte sulle magliette la frase “Né nude né mute”. A Miss Italia esiste la libertà di espressione, e questa azione la dice lunga sulle ragazze del concorso: giovani che studiano, lavoro e si applicano, e si vogliono mettere liberamente in gioco anche su un aspetto del quale non c’è da vergognarsi: la bellezza”. Questo il pensiero di Patrizia Mirigliani circa la sorpresa che un gruppo di ragazze ha voluto realizzarle al momento della rituale foto di apertura del concorso ospitato a Jesolo e che sarà teletrasmesso il 27 ottobre su La7.

“Mi è stato riferito dell’ intervento di Laura Boldrini di ieri sera nella trasmissione della Gruber proprio su La7. Purtroppo ero impegnata in una delle tante riunioni operative e non sono riuscita a seguirlo. E’ vero, la presidente Boldrini è stata invitata a partecipare alla trasmissione, oppure ad incontrare le ragazze di Miss Italia. Il sindaco di Jesolo ne sarebbe felice. Anche quando a Miss Italia è venuta a trovarci Tara Gandhi, la nipote del Mahatma, è stato un momento indimenticabile  di grande commozione per tutte”.

“Con la Presidente della Camera ci siamo scambiate dei civili e affabili messaggi scritti, e ora Le rinnovo l’invito che le avevo mandato nero su bianco. Venga a trovarci. Sarebbe un bell’atto di intraprendenza che solo noi donne sappiamo fare, un connubio con le 186 ragazze, i loro genitori e tutto il nostro staff. Lei può rappresentare un importante esempio in cui le doti di una donna danno luogo ad azioni importanti al servizio della gente”.
 

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