L'augurio "freddo" per il 2016 dagli ibernisti del Lido

La tradizionale nuotata in mare del gruppo di coraggiosi che ha affrontato l'acqua a 6 gradi

LIDO.  Buon anno dal mare con gli ibernisti. Nemmeno la pioggia temuta (e per fortuna non arrivata) ha tenuto lontano dalla spiaggia del Lido gli amici ed appassionati del gelido tuffo del primo dell’anno, che in più di 2500 hanno affollato l’arenile isoalno fin dalle 11, in attesa del saluto al mare del gruppo di coraggiosi bagnanti. Alle 12, puntuali come ogni anno, gli ibernisti, cappello rosso di babbo Natale in testa e palloncino in mare, si sono presentati tra gli applausi pronti ad affrontare un’acqua a temperatura sei gradi. Una nuotata e poi il lancio dei palloncini con lo striscione augurale per il 2016. Quest’anno ad affrontare il freddo del primo gennaio sono stati in 48, leggermente meno rispetto all’anno scorso forse proprio per le avverse condizioni meteo previste. Al gruppo “storico” lidense (che ha anche fatto nuotare il più attempato della compagnia, Enzo Marcelli, 73 anni e lo spirito di un giovanotto) si sono uniti i consueti amici di Padova, Treviso e Vicenza, ma non sono mancate le consuete presenze dall’estero, con forse un leggero calo dei turisti occasionali, specie quelli del nord Europa, che negli anni passati rappresentavano al sorpresa dell’ultimo momento. I consueti premi in vetro quest’anno sono stati assegnati a una bella ragazza del Canada (tra gli ovvi applausi) per la nuotatrice proveniente da più distante, e a un ragazzino belga di soli 10 anni per il più giovane, con un gap generazionale che ha dunque passato i sessant’anni. Al termine, ovviamente, musetto caldo e vino per tutti.

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