L’assalto dei trecentomila alle spiagge

La domenica di sole ha portato sul litorale numerosi turisti stranieri e tanti pendolari. Disagi limitati per il traffico
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - ERACLEA MARE - GENTE SULLA SPIAGGIA
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - ERACLEA MARE - GENTE SULLA SPIAGGIA

JESOLO. Domenica di sole, sulla costa veneziana circa 300 mila persone per un primo vero assaggio di estate. Le previsioni meteo hanno centrato tra sabato e domenica, così i pendolari sono calati da tutto l’entroterra aggiungendosi ai turisti stranieri che hanno investito sul weekend soleggiato. Sono arrivati in tanti da Treviso, Venezia, con le auto in fila per raggiungere le spiagge. Forse il primo fine settimana davvero all’insegna del bel tempo.

È ancora un turismo mordi e fuggi, lontano dall’essere stanziale, almeno fino a sabato e domenica prossimi quando le prenotazioni potrebbero improvvisamente impennarsi e già da giovedì. Le spiagge da Bibione a Sottomarina, Caorle e Jesolo, Eraclea e Cavallino Treporti, hanno fatto il pieno ieri, ormai completamente o quasi attrezzate con sdraio, lettini e ombrelloni. La vera stagione estiva partirà il prossimo fine settimana, ma i segnali sono stati positivi anche in questo sabato e domenica di sole con tantissimi turisti tedeschi e austriaci arrivati in auto dai confini.

Sul fronte del traffico, code e rallentamenti si sono registrati già nella mattinata di ieri soprattutto all’ingresso del lido di Jesolo e Caorle, quindi anche a Bibione, e la stessa situazione si è ripetuta in serata al rientro ma senza particolari disagi o code chilometriche come in altre occasioni. Traffico lento e un po’ caotico, nulla di più, giusto per non rovinare la bella giornata di relax passata in spiaggia a prendere il sole e fare i primi bagni. Ovviamente sono i pendolari a far crescere la mole del traffico che in questi fine settimana è sempre molto intenso in quanto manca un vero turismo stanziale. Le prenotazioni si sono concentrate tra venerdì e domenica negli alberghi del litorale, con weekend brevi che sono ormai i più gettonati dagli ospiti, sia italiani sia stranieri.

Tanti giovani nei locali della notte, ormai quasi tutti aperti per il sabato notte. «Non siamo ancora a pieno regime», ha commentato il presidente di Federalberghi Veneto, Marco Michielli, «ma comunque è stato un discreto fine settimana che anticipa quello del Corpus Domini quando riteniamo ci siano dati interessanti con l’arrivo dei turisti di lingua tedesca».

Commenti positivi anche dalla Federconsorzi, i gestori degli arenili, di Jesolo: «I pendolari sono stati la fetta più importante e ora ci prepariamo per la festività di domenica prossima». Sulla stessa linea il vice presidente Amorino De Zotti che ha parlato di un buon weekend sempre grazie al sole. Infine il presidente dell’Aja, Alessandro Rizzante, ha confermato l’ottimo segnale giunto dal turismo tedesco e austriaco che all’ultimo minuto ha prenotato anche per questo fine settimana, indicato dalle previsioni come soleggiato e con temperature in aumento.

Giovanni Cagnassi

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