L’assalto dei 50 mila ressa a Cannaregio per la festa sull’acqua
Primo assaggio di Carnevale, primo assalto. A migliaia, con lo smartphone puntato sull’acqua, ieri pomeriggio hanno assistito alla festa nel rio di Cannaregio dove creature marine, regine degli oceani e meduse giganti hanno dato vita al primo evento di “Creatum”, sorvegliato a vista dal cielo grazie a un elicottero della polizia.
«Stiamo cercando di rilanciare Venezia anche così» ha detto il sindaco Luigi Brugnaro sul palco insieme all’assessore al Turismo Paola Mar «partendo proprio dalle tradizioni».
Ponti bloccati. Turisti e pendolari, in arrivo dalla stazione Santa Lucia e da Piazzale Roma hanno paralizzato la viabilità al ponte delle Guglie che, già mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo, era praticamente inaccessibile. Problemi anche lungo la direttrice San Giovanni Grisostomo, Santi Apostoli, Strada Nuova: all’altezza del ponte dell’Anconeta vigili urbani e protezione civile hanno dovuto separare la gente in due flussi. Situazione ancora più caotica a San Leonardo, dove turisti e veneziani sono rimasti bloccati ben prima di riuscire a raggiungere le rive, o la propria abitazione.
I numeri. Almeno 20 milla le persone che hanno assistito alla festa sull’acqua mentre, complessivamente, gli arrivi in città sono stati circa 50 mila. Un numero importante, per il primo giorno di Carnevale.
La sicurezza. . Un elicottero della polizia ha sorvolato la città durante lo spettacolo, “prova generale” dei prossimi due fine settimana quando le presenze saranno il doppio. Al lavoro anche polizia municipale e protezione civile per la viabilità.
Lo spettacolo. Immagini e musiche sul pelo dell’acqua per celebrare la bellezza, il mare e la vanità. Il mondo sommerso è così emerso tra due ali di folla incantando chi era riuscito a conquistare un posto. Per gli altri, c’è stata invece una seconda replica alle 20.
Il programma di oggi. La festa proseguirà oggi con il corteo acqueo composto da 100 imbarcazioni e i percorsi enogastronomici di specialità veneziane per iniziativa dell’Aepe. Le imbarcazioni del Coordinamento Associazioni Remiere Voga alla Veneta partiranno alle 11 da Punta della Dogana per raggiungere il rio di Cannaregio a mezzogiorno: un centinaio le imbarcazioni del corteo con cinquecento vogatori coinvolti, tra cui si distinguerà l'ormai celebre “Peàta”, quest'anno allestita per ospitare il “Leon” del Carnevale e lo spettacolo del gruppo di Lucio Bisutto, che reinterpreterà nel loro stile unico una vasta selezione di brani e motivi tipici.
Il primo “svolo”. Alle 12 si rinnoverà lo “svolo della Pantegana” che simbolicamente esploderà al suo arrivo al ponte dei Tre Archi rievocando il tradizionale svolo nato come parodia del Volo dell’Angelo. (m.pi.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia