L’arrivo di don Artemio «Benvenuto a casa tua»
MIRANO. Mirano accoglie il suo nuovo pastore. L’ingresso di don Artemio Favaro, nuovo parroco del duomo di San Michele Arcangelo, è avvenuto domenica pomeriggio, in una chiesa gremita di fedeli. Il sacerdote è stato accompagnato dal vescovo di Treviso Gianfranco Agostino Gardin, dal vicario per la pastorale, monsignor Mario Salviato e da un seguito di prelati provenienti da tutta la Diocesi.
Una celebrazione solenne e partecipata, anche da autorità civili e militari, per sottolineare l’importanza dell’avvicendamento (don Artemio sostituisce monsignor Lino Regazzo, che ha lasciato Mirano dopo 15 anni per raggiunti limiti d’età), soprattutto nell’ottica della nascente collaborazione pastorale miranese, che ha visto nelle ultime settimane un valzer di preti senza precedenti: tra capoluogo e frazioni, su sette parroci ben cinque sono stati sostituiti, ma solamente tre sono i nuovi arrivati.
Tra questi l’ingresso a Mirano di don Artemio, 67 anni, finora parroco a Quinto di Treviso e Santa Cristina, è l’ultimo atto del turn-over deciso dal vescovo e fondamentale per la guida di una delle parrocchie più importanti della Diocesi.
Nell’omelia, Gardin ha presentato il nuovo parroco ai miranesi, marcando in particolare l’attenzione che sarà rivolta alle periferie. Per la prima volta infatti la guida della chiesa principale di Mirano sarà anche parroco di una frazione, Vetrego.
Ad accogliere il nuovo parroco anche il sindaco Maria Rosa Pavanello, che ha salutato l’ingresso a Mirano di don Artemio con queste parole: «Benvenuto nella nostra casa, da oggi anche la sua casa. A Mirano troverà particolare attenzione ai temi cari ai cattolici, soprattutto in questo momento storico, come quelli contenuti nell’enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”».
In mattinata Mirano aveva salutato l’ingresso anche dell’altro parroco, quello di San Leopoldo Mandic, la chiesa di via Wolf Ferrari che comprende un’altra ampia parte del capoluogo: si tratta del giovane don Mario Da Ros, conosciuto in città per essere insegnante di religione negli istituti superiori miranesi e già vicario in duomo: sostituisce don Egidio Baldassa, anche lui cessato dall’incarico per raggiunti limiti d’età.
Completano il mosaico della collaborazione miranese il nuovo parroco di Ballò e Scaltenigo, don Luciano Minetto, e il parroco di Zianigo, don Ruggero Gallo, che ora seguirà la parrocchia della frazione di Campocroce.
Filippo De Gaspari
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia