L’appello di una famiglia di Mira per trovare il cane rubato

La proprietaria Alice: «Non è scappato, qualcuno l’ha portato via per farci un dispetto. Abbiamo presentato denuncia ai carabinieri di Mira» 

Alberto Sanavia

Mira. Forzano il cancello per rubare un cane: si avviano le ricerche per trovare Sansone. A lanciare l'appello è Alice Favaro di Malcontenta di Mira. «Mercoledì mio padre era uscito da casa alle 6.15 per farvi rientro alle 17», racconta Alice, «e da subito si era accorto che qualcosa non andava».

La catena che bloccava il cancello d'entrata di questa abitazione di campagna era stato divelto e poi richiuso accuratamente con del fil di ferro. «Non si sono nemmeno avvicinati all'abitazione», spiega Alice, «ma si sono limitati a prendere il cane e ad andarsene. Abbiamo controllato tutta la recinzione, per accertarci che il cane non avesse scavato una buca per fuggire, ma nulla». Presentata immediatamente denuncia ai carabinieri, ora Alice sta tappezzando il comune di volantini.

Si spera inoltre che delle telecamere della zona abbiano potuto riprendere qualche veicolo o movimento sospetto. Pur trovandosi in un luogo isolato, i proprietari stanno chiedendo ai vicini di segnalare loro qualunque passaggio avvenuto in zona mercoledì. «Sansone è un bellissimo cane di un mese e che pesa già 40 kg», dice, «ma non è di razza, non ha alcun pedigree. Lo avevamo adottato gratuitamente da un pastore di montagna. È buonissimo e pensiamo che si tratti di un atto deliberatamente voluto. Chi lo ha portato via voleva farci un dispetto. Ma non sappiamo chi possa essere». In passato dei ladri avevano tentato d'introdursi in casa e, in quell'occasione, due cani allora in loro possesso erano fuggiti perché il cancello era rimasto aperto.

«Questa volta la situazione è completamente diversa», sottolinea Alice. «Sansone ha il microchip ed è riconoscibile perché ha una parte del corpo rasata, in quanto da poco era stato sottoposto a intervento chirurgico a una spalla. Se qualcuno avesse notizie mi contatti subito al numero 347/5942951. Verrà data una ricompensa a chiunque lo troverà, perché per noi ha un valore affettivo immenso».

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