Lando, è allarme furti I clienti derubati alle casse

Nel giro di 20 giorni se ne sono verificati una quarantina con diverse modalità e i carabinieri di Mira sono stati tempestati di denunce. Ad agire, da diverse testimonianze riferite ai carabinieri, sono gruppi di banditi dell’Est Europa.

I furti si verificano ai danni di clienti dei negozi con due modalità distinte: dentro e fuori degli esercizi commerciali, cioè anche nel parcheggio a ridosso del centro commerciale, quello che si trova a lato della statale 309 Romea.

All’interno dei negozi la tecnica utilizzata è quella dei furti di portafogli alle persone, che stanno facendo acquisti o che stanno aspettando il loro turno per pagare la spesa alla cassa. In quel caso finti clienti si piazzano appena dietro a quelli veri, puntando su persone anziane o donne, cercando di rubare i portafogli dalle borsette con destrezza. Di colpi del genere ne sono andati a segno una quindicina in pochi giorni.

I malcapitati si ritrovano così sia senza portafoglio, perdendo i contanti (da poche decine a qualche centinaio di euro) e anche carte di credito e documenti.

Nel parcheggio dell’area commerciale, invece, i ladri invece mettono in atto una tecnica ad hoc . Forano i pneumatici della auto. Quando le persone che tornano dal negozio con il carrello e le borse piene di mercanzie si trovano di fronte l’auto con le gomme bucate, a quel punto, i banditi (uomini e donne) escono e offrono il loro aiuto.

Appena si avvicinano ai malcapitati, o rubano loro la spesa o la borsetta, se la derubata è una donna, con il portafoglio all’interno.

In diversi casi sono stati anche infranti i parabrezza delle auto, ma questa tecnica viene usata sempre meno, perché all’interno delle auto sempre meno frequentemente le persone lasciano valori o oggetti preziosi. Il raid si risolve in quel caso in danni ai mezzi per centinaia di euro per le vittime.

Queste razzie sono diventate sempre più abituali nell’area commerciale dei supermercati Lando (ci sono negozi di elettronica, arredamento, calzature, surgelati e abbigliamento ) nel periodo estivo. Le forze dell’ordine, di fronte alle tante denunce, hanno consigliato, in più di un’occasione, agli esercenti di piazzare almeno nel parcheggio delle videocamere di controllo, ma finora il suggerimento non è stato seguito.

Si spera che ora, dopo tutto questo ripetersi di furti, i negozianti mettano le telecamere.

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