L’amore finisce a coltellate Un arresto e donna in ospedale

Una relazione sentimentale finita a coltellate, con una donna ferita e la compagna brasiliana arrestata per lesioni e sequestro di persona. È successo sabato notte. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre hanno arrestato R.L.M., 22 anni, brasiliana, regolare in Italia. In piena notte, una pattuglia dei carabinieri è stata inviata dalla centrale operativa a Favaro Veneto, a seguito della segnalazione di un'accesa lite all'interno di un appartamento. L'attenzione dei militari, una volta riusciti ad entrare, non senza fatica, all’interno dell'appartamento, è stata attirata da una donna italiana di 23 anni: sporca di sangue e con lacerazioni alle guance, era in compagnia di una straniera in evidente stato di alterazione, parzialmente dovuta all'abuso di alcol.

La straniera, hanno accertato i carabinieri, era la responsabile dell’aggressione e del ferimento dell’altra. Il ferimento è stato l’ultimo atto di una furibonda lite, come riscontrato dai segni inequivocabili sparsi per tutta la casa: sedie buttate a terra, suppellettili rotte e un coltello da cucina spezzato in due e sporco di sangue.

I carabinieri hanno chiesto l’intervento dei sanitari del Suem, la ragazza ferita quindi è stata presa in consegna dal personale di un’ambulanza e trasportata all’ospedale dell’Angelo. Qui, dopo le prime cure, è stata ricoverata in prognosi riservata. Non è in pericolo di vita ma ha riportato due profonde ferite ad entrambe le guance. La brasiliana è stata trattenuta e condotta in caserma.

Qui è avvenuta la ricostruzione di quanto avvenuto. Ricostruzione fatta con notevole difficoltà, in quanto la brasiliana si è mostrata parecchio riluttante. Stando alla ricostruzione, al culmine di una lite, alimentata anche da parecchio alcol, causata da una relazione sentimentale tempestosa tra le due ragazze, si è verificata l'aggressione, giustificata dal fatto che l'aggredita voleva lasciare l'appartamento, mentre l'amica, accecata dalla gelosia, cercava di impedirlo con ogni mezzo. È riuscita a farlo per diverso tempo, fino ad arrivare all'aggressione fisica con vari oggetti trovati in casa.

La situazione è poi degenerata nel momento in cui la donna ha impugnato un coltello da cucina, quello trovato appena sono arrivati i carabinieri, colpendo al volto la compagna con alcuni fendenti e con tale violenza da provocare lesioni permanenti e la rottura della lama.

I due pezzi del coltello sono stati recuperati, ancora sporchi di sangue, e sequestrati dai poliziotti. Al termine degli accertamenti la brasiliana è stata arrestata e portata in carcere alla Giudecca.

Carlo Mion