Laguna del Mort, lavori per la diga
JESOLO. Lavori del Genio Civile sulla spiaggia della laguna del Mort, tra Jesolo ed Eraclea mare. Le ruspe del Genio sono entrate in azione per la sistemazione e messa in sicurezza della diga in cemento che proteggeva la spiaggia libera in questo lembo di sabbia sempre al centro dell'attenzione, sospesa tra il mega intervento immobiliare che ci sarà alle sue spalle in valle Ossi con la nuova darsena e le frequentazioni dell'arenile totalmente libero, identificato come spiaggia dei naturisti.
Negli anni passati, il mare ha sfondato lungo il tratto centrale i vecchi lavori di protezione, invadendo la spiaggia che è stata gravemente erosa. Il rischio è che tra qualche lustro quel lembo vada a scomparire se non sarà studiata una soluzione che impedisca alla natura di fare il suo corso dopo le deviazioni nei secoli che hanno interessato la foce del Piave. Così il Genio ha iniziato l'intervento che tamponerà in parte la falla. Resta però il problema del ripascimento, che non sarà previsto in questo tratto di litorale. Niente sabbia, dunque, per la spiaggia del Mort che resterà la stessa pur con la garanzia della diga.
Sembra che altri interventi saranno allargati poi alla piccola darsena del Maricela, per fornire un'altra protezione della spiaggia dalle forti correnti.
«Il ripascimento», ricorda l'assessore Stefano Stefanetto di Eraclea, «parte da Eraclea verso Caorle, ma non risulta siano programmati simili lavori per la spiaggia della Laguna del Mort». Intanto è certo che anche per la prossima estate la spiaggia del Mort non sarà ufficializzata qualche tratto naturista, ma sarà lasciato ancora questo limbo che dipenderà dalla volontà delle forze dell'ordine, e anche delle amministrazioni comunali, di effettuare controlli o meno.
Giovanni Cagnassi
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