Ladro? No, cleptomane. Scarcerato dal giudice

Ruba due confezioni di profumo, viene bloccato, reagisce e lo arrestano, ma al momento della convalida dell’arresto mostra due certificati medici che attestano si tratti di un cleptomane e il giudice lo scarcera in attesa del processo.

L’episodio è successo martedì alle 20 al centro commerciale “Le Barche”. A quell’ora i responsabili della sicurezza del negozio Coin chiamano il 113 segnalando di avere fermato un ladro. Era stato bloccato all’uscita del negozio.

Gli agenti della volante del commissariato di Mestre, intervenuti dopo pochi minuti, hanno identificato l’uomo bloccato. Si tratta di T.G., veneziano di 64 anni, con piccoli precedenti. L’uomo, che aveva tentato di oltrepassare le case non pagando due confezioni di profumo (per un valore complessivo di 120 euro), una volta scoperto aveva cercato di scappare prima dell’arrivo dei poliziotti, spintonando il responsabile della sicurezza che però è riuscito a trattenerlo fino all’arrivo della polizia.

Portato negli uffici del vicino commissariato di via Ca’ Rossa, è stato riconosciuto responsabile di rapina impropria e condotto nella sua abitazione agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

L’udienza si è svolta ieri mattina nella sede staccata del Tribunale a Mestre. L’avvocato dell’uomo ha chiesto i termini a difesa e poi ha esibito due certificati medici che testimonierebbero che l’uomo soffre di cleptomania. Certificati con date diverse. Comunque certificati medici.

Il giudice ha quindi convalidato l’arresto, concesso i termini a difesa e rimesso in libertà il 64enne.