Ladro d'appartamento arrestato dalla polizia. È già fuori
Mestre. Il proprietario lo sente arrampicarsi sul terrazzo. Gli agenti lo bloccano. Condannato a 1 anno e 2 mesi. Ma la pena è sospesa
Gli attrezzi da arrampicata e scasso sequestrati al ladruncolo
MESTRE. Ladruncolo arrestato mentre tenta di svaligiare un appartamento: è già fuori. Tutto è successo ieri sera, verso le 18 giungeva al 113 la chiamata di un cittadino il quale avvisava che sentiva rumori all’esterno del suo appartamento di Favaro al secondo piano e che aveva scorto due persone che si stavano arrampicando sul suo terrazzo.
Una volante veniva inviata immediatamente sul posto e gli agenti, una volta arrivati, scavalcavano la recinzione per cogliere i ladri di sorpresa. Raggiunta la parte retrostante dell’edificio i poliziotti vedevano una corda che pendeva dal balcone dell’appartamento del secondo piano ed una persona che si aggirava sul relativo terrazzo.
Il ladro, sorpreso dalla presenza dei poliziotti, tentava di scappare saltando su un poggiolo attiguo e, vista l’impossibilità di fuggire, minacciava gli operanti di gettarsi nel vuoto se questi si fossero avvicinati.
Ai poliziotti bastavano pochi minuti per riportare il giovane ladro alla ragione ed indurlo a consegnarsi senza fare resistenza.
Una volta a terra il giovane veniva identificato per S.S., albanese di 24 anni, che veniva immediatamente arrestato per tentato furto aggravato in concorso con la seconda persona che, fungendo da palo, alla vista degli agenti non si faceva alcuno scrupolo di abbandonare il complice scappando per i vicini campi all’arrivo della polizia.
Una volta in questura S.S. veniva denunciato anche per il possesso di oggetti atti ad offendere, nella fattispecie un grosso cacciavite, utilizzato per forzare gli infissi delle abitazioni prese di mira da lui e dal suo complice.
Dopo il fotosegnalamento ed il riscontro sulla sua identità S.S. veniva messo a disposizione del magistrato che ne disponeva il giudizio per direttissima tenutosi stamattina; l’uomo è stato condannato (in base alla legge) ad 1 anno e 2 mesi di reclusione, e sempre in base alla legge il giudice ha dovuto sospendere la pena, condannandolo al pagamento di una multa di 700 euro.
Sono in corso ulteriori indagini per verificare la responsabilità dell’arrestato su altri recenti furti consumati a danno delle abitazioni della zona.
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