Ladri scatenati contro asili e scuole

Quattro colpi in una notte, danni al nido Pineta e all’Arca di via Altinia. Indagano le forze dell’ordine
asilo nido carpenedo asilo nido carpenedo
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Ladri scatenati contro asili e scuole: quattro colpi in una notte, due quelli messi a segno. Le strutture prese di mira nella notte tra giovedì e venerdì si trovano a Mestre, Carpenedo, Favaro e Cannaregio.

In centro storico hanno preso di mira l'asilo nido Arcobaleno di Cannaregio. I ladri, verso le 3, hanno cercato di entrare nella struttura forzando una finestra. Disturbati da un passante hanno abbandonato l'azione dimenticando sul posto uno zaino pieno di attrezzi usati per spaccare finestre e porte. A Mestre in via Muratori, all'istituto Barbarigo (sede staccata) dopo aver rotto una porta e una volta dentro hanno scassinato la macchinetta delle bevande portando via quanto era contenuto di denaro. Nemmeno un centinaio di euro il valore del bottino.

All'asilo nido “Pineta”, in via Santa Maria Goretti, a Carpenedo i ladri hanno fatto parecchi danni spaccando una finestra che rischia di crollare. Ma non sono riusciti a portare via nulla. A colpire in questi ultimi due edifici scolastici sono stati gli stessi banditi nel giro di pochi minuti.

Diversamente è andata a Favaro. Qui i ladri hanno fatto parecchi danni. Hanno preso di mira l'asilo “l'Arca” della scuola materna parrocchiale Maria Immacolata di via Altinia. Anche in questo caso, hanno agito di notte, scardinando una finestra. Al mattino, quando le educatrici sono entrate, hanno trovato l'ufficio a soqquadro, faldoni a terra, caos nella stanza della segreteria. I ladri hanno cercato ovunque, poi hanno rubato un fondo cassa di poche decine di euro, non trovando nient'altro. La scuola è dotata di allarme anti-intrusione, ma sono in corso le verifiche per capire se abbia suonato o meno. Comunque nessuno ha sentito nulla e non si capisce se i ladri si siano allontanati una volta che è scattato l’allarme sonoro. Ma visto i danni e quindi il tempo durante il quale sono rimasti all’interno è pensabile che il sistema non abbia funzionato.

Ieri mattina i bambini si sono visti arrivare le forze dell'ordine, per i controlli del caso. A dispiacersi dell'atto contro la scuola anche il parroco, don Michele Somma, che non ha sentito nulla. Nelle scorse settimane a Favaro, in una notte sola, erano state violate due diverse scuole ancora chiuse, il municipio, la sede del Basket Favaro dov'era stato portato via anche un defibrillatore. Alla Quadrifoglio hanno rubato monetine, macchinetta del caffè e anche un televisore.

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