Ladri in casa del padre e della figlia
CAORLE. Tornano i ladri dell'ora di cena. Accade alla periferia della località, in via Gorgona, nel rione di Sansonessa, dove i banditi hanno agito colpendo in due appartamenti che costituiscono una villetta bifamiliare. I ladri hanno visitato prima la casa del padre, persona molto nota nel mondo del calcio dilettantistico per essere stato calciatore e tecnico di buon livello; e poi hanno agito a fianco, nell'abitazione della figlia, conosciuta per i suoi trascorsi sportivi nella pallacanestro in tutto il Veneto orientale.
Il bottino è di poche centinaia di euro; a dispetto invece dei danni che sono stati notevoli. Indagano sull'accaduto i carabinieri della stazione di Caorle, su coordinamento del comandante, il maresciallo Francesco Lambiase. In base a quello che si è riusciti a sapere i ladri hanno agito poco dopo che la donna era uscita dall'abitazione, attorno alle 18. È rientrata dopo mezz'ora. In 30 minuti i ladri sono riusciti ad entrare in ambedue gli appartamenti approfittando anche del fatto che la zona è scarsamente illuminata; motivo che ha portato i residenti a protestare anche vivacemente con l'amministrazione comunale. In casa dell'uomo i ladri hanno portato via un centinaio di euro in contanti; mentre nell'attigua abitazione, in uso alla figlia, hanno razziato alcuni monili d'oro.
Sono penetrati nelle dimore scassinando le porta-finestre dei balconi al piano terra. I carabinieri di Caorle hanno avviato le indagini ascoltando, prima di tutto, i vicini. I quali hanno riferito che poco prima delle 18 avevano notato aggirarsi in modo sospetto una macchina nera di grossa cilindrata, forse una Bmw. Da quando si è tornati all'ora solare è il primo furto compiuto poco prima dell'ora di cena. Cresce la preoccupazione per possibili nuovi raid. (r.p.)
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