Ladri alla ferramenta Giacetti

Bottino di 45 mila euro, spariti 250 utensili e una Mercedes
 
CHIRIGNAGO.
Un colpo studiato nei minimi dettagli. Sono i dati che emergono dal furto da 45 mila euro perpetrato al termine della settimana scorsa nella ferramenta Giacetti di via Miranese, a due passi dalla vecchia linea ferroviaria per Bassano in località Valsugana.
 Per chi lavora da Giacetti la rabbia è grande, ma il colpo ha suscitato reazioni preoccupate in tutto quel segmento di via Miranese che, per numero di attività economiche, può essere definito il cuore pulsante di Chirignago. Tutto è successo nella nottata tra giovedì e venerdì della passata settimana. Nel cuore della notte gli ignoti ladri hanno iniziato l'operazione dal retro del negozio, una delle attività storiche del quartiere. Per potere operare indisturbati i malviventi hanno prima di tutto voluto assicurasi l'invisibilità o quasi: hanno «oscurato» con il nastro adesivo marroncino la fotocellula che fa scattare l'impianto di illuminazione esterno. Una volta compiuta l'operazione, sono passati al passo successivo, prendendo di mira prima un portoncino, forzato praticando un ampio foro, e dopo tagliando una sbarra di metallo in modo netto. Da quel momento hanno potuto agire indisturbati nel negozio. Al buio, con la via di fuga assicurata, hanno preso di mira l'espositore arancione dove si trovavano gli utensili elettrici, spazzolandone via circa 250. Già questo sarebbe stato un duro colpo per la ferramenta Giacetti, i ladri però hanno deciso di colpire ancora più duramente, rubando anche una Mercedes, vettura appartenente a uno dei dipendenti che si trovava all'esterno del negozio. Il mattino dopo è stata dura la sorpresa per quanti operano in questo negozio. Ieri l'attività era tornata alla normalità, ma quanto successo nella notte tra giovedì e venerdì scorso ha lasciato il segno. «È stato un colpo duro», ammette Roberta Giacetti, mentre nell'ufficio amministrativo ferve l'attività. E lascia il segno anche la sequenza di foto scattate dopo il raid dei ladri, immagini che rendono bene l'idea di come il furto sia stato pianificato dai malviventi nei minimi dettagli.  Questo tra l'altro non è il primo furto subito dalla ferramenta Giacetti, visto che anche nella notte tra il 24 e il 25 febbraio del 2009 i ladri avevano visitato il negozio di via Miranese: in quell'occasione i malviventi avevano forzato una saracinesca che si trova sul retro, puntando successivamente sulla cassa e sottraendo alcuni utensili presenti sugli scaffali. In quell'occasione, però, il bottino del colpo era stato di circa 4.000 euro, un importo decisamente inferiore rispetto a quello totalizzato nella notte tra lo scorso 18 e 19 novembre. Il furto è destinato a rispolverare le polemiche sulla sicurezza lungo quella che è una delle principali arterie della provincia e una delle più forti vie di accesso alla città di terraferma.  

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