Ladri acrobati in casa messi in fuga dai residenti
Ladri acrobati in azione in centro, ma i residenti li mettono in fuga. È accaduto in via Burano al civico 1. Si erano arrampicati al primo piano di un condominio lungo la laterale di via Jesolo utilizzando una fune. Entrati in un appartamento, come hanno raccontato i vicini di casa, hanno iniziato a trapanare un muro, forse per arrivare alla cassaforte che si trova all'interno. In casa al momento non si trovava nessuno e quindi credevano di poter agire indisturbati. Ma dalle abitazioni vicine sono usciti gli abitanti, erano circa le 20, che hanno preso a battere le mani e gridare, chiamando al contempo le forze di polizia. I ladri, un gruppo di almeno tre uomini, sono allora fuggiti dileguandosi nel buio per paura di essere scoperti.
La collaborazione tra cittadini ancora una volta è servita per sventare un furto ormai portato quasi a termine. Purtroppo per uno sventato ce ne sono altri messi a segno e infatti ne sono stati segnalati in varie zone della città e frazioni e in tutto il Sandonatese. Sono state rubate anche gomme e cerchioni di auto, come in via Zingales a San Donà, poi a Fossalta di Piave, dove sono stati segnalati altri furti nelle case. I ladri sono entrati in azione anche in zona ospedale, poi a Musile.
Nei giorni scorsi i ladri hanno rubato i soldi delle macchinette del caffè anche al liceo San Luigi in viale della Libertà. Furti e borseggi sono stati evidenziati nella ressa all’otulet di Noventa e poi al mercato del lunedì. Un fenomeno che non si placa, anche se i carabinieri stanno lavorando alacremente per cercare di sorvegliare tutto il vasto territorio del Basso Piave, che con oltre 50 mila abitanti è spesso terreno di conquista per bande di predoni che arrivano direttamente dall’estero per colpire e poi tornare a casa con il bottino, fossero anche biciclette caricate sui furgoni.
Domani sera alle 20 nella sala dell’oratorio di Calvecchia si terrà il secondo incontro organizzato dal Comune sul controllo di vicinato. Un appuntamento importante che segue quello di Fossà, che ha già avuto notevole successo. Domani sarà dedicato alle frazioni di Calvecchia e Fiorentina che sono tra quelle colpite a più riprese dal fenomeno dei furti a partire dalla scorsa estate. L’obiettivo è riprendere questo sistema di controllo stimolato in particolare negli Usa per spingere i cittadini a collaborare tra di loro, segnalare persone sospette, annotare targhe, chiamare forze di polizia, sempre evitando allarmismi inutili che possano intralciare i tutori dell'ordine.
Giovanni Cagnassi
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