L’acqua del sindaco cambia sapore. Veritas: "Diverso agente disinfettante"

Alcuni residenti: «Ora è imbevibile». L'azienda: «Ricevute solo poche segnalazioni, questioni di gusto»

MIRANO.

Ha cambiato gusto l’acqua del sindaco? La risposta è sì. Alcuni ritengono che sia diventata imbevibile - «ha un sapore terribile» - e altri che sì, abbia cambiato sapore, ma che non sia così male da dover passare all’acqua in bottiglia. Perché, appunto, è una questione di gusto. Ma sul fatto che il sapore sia cambiato non ci sono dubbi.

La conferma arriva anche dalla stessa Veritas che conferma di aver ricevuto alcune ma poche segnalazioni nel corso delle ultime settimane. «Il cambio del sapore dell’acqua», fanno sapere da Veritas, «è dovuto al cambio dell’agente disinfettante all’impianto di Scorzè. Alcune segnalazioni ci sono arrivate, ma non cosi tante. Ma su una cosa gli utenti possono stare tranquilli: nonostante alcuni percepiscano un diverso sapore l’acqua ovviamente resta potabile e controllata".

L’impianto Veritas di Scorzè serve una buona parte dei Comuni del Miranese. Nelle scorse settimane sono arrivate segnalazioni in particolare da Salzano - dove il cambio di sapore è stato maggiormente avvertito - e da Spinea. In almeno un paio di casi, dopo le segnalazioni dei condòmini residenti, gli amministratori di condominio hanno chiamato un tecnico per fare verifiche sull’impianto dell’acqua e sui sistemi di depurazione. Controlli che però non hanno registrato anomalie.

«Tre famiglie del condominio», racconta un residente a Spinea, «che regolarmente bevevano l’acqua del rubinetto hanno avvertito questo cambio di sapore. All’inizio hanno pensato a un episodio isolato ma poi si sono rese conto che il gusto continuava a essere cattivo, e per questo è stato necessario chiamare un tecnico perché c’era il sospetto che il problema potesse essere nostro. E invece nulla».

Per ciò che riguarda l’area del Miranese Il prelievo di acqua potabile avviene dalle falde acquifere che si trovano nella zona di Scorzè. L’impianto è inserito in un parco di 11 ettari. Gli altri impianti di potabilizzazione - dove già, fa sapere Veritas, veniva usato questo tipo di agenti disinfettante - si trovano a Ca’ Solaro (Favaro Veneto) dove l’acqua viene prelevata dal Sile, a Torre Caligo (Jesolo) dove l’acqua viene pescata sempre dal Sile e anche a Chioggia dove l’acqua viene invece prelevata dal fiume Adige. —


 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia