La tartaruga Tatiana riconquista il mare
LIDO. Tatiana è tornata libera. La tartaruga marina è stata liberata nella mattinata di mercoledì 25 ai Bagni Alberoni del Lido, all’interno del territorio dell’Oasi WWF Dune Alberoni.
Tatiana è stata trovata al largo del mare di Chioggia dalla Capitaneria di porto ed è stata tratta verso riva e poi recapitata alla rete dei volontari WWF tramite il numero di Pronto intervento (348.2686472) che fa capo all’Oasi WWF Dune degli Alberoni. L’animale è stato sottoposto a cure ed esami da parte della clinica del dottor Luciano Tarricone, che collabora con il WWF e la Fondazione cetacea di Riccione, prima di poter ritornare ad un adeguato stato di salute e quindi nel suo ambiente naturale, il mare.
Questi rettili marini dalla caratteristiche inconfondibili sono putroppo a rischio di conservazione anche nei nostri mari a causa dell’impatto, spesso inconsapevole, della pesca intensiva dei nostri mari e del traffico acqueo aumentato in questi ultimi 20 anni nell’Alto Adriatico, dove le tartarughe trovano una delle zone di ”pascolo” e approvigionamento più importanti dell’intero Mar Mediterraneo.
La liberazione della tartaruga agli Alberoni ha visto la partecipazione di una cinquantina di bambini delle classi terze di una scuola elementare del Lido. L'evento di mercoledì rapprenta un'anticipazione della Festa della oasi WWF di domenica 29 maggio che si terrà in 100 Oasi WWF in tutta Italia e che vedrà protagoniste in Provincia di Venezia, oltre all'Oasi Dune degli Alberoni al Lido di Venezia (con un'anticipazione sabato 28 con una serata dedicata alla conoscenza dei rapaci notturni), anche l'Oasi Cave di Noale e l'Oasi di Valle Averto.
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