La storia del gatto Peppo, salvato grazie ai social
TESSERA. Tutto è iniziato quando i volontari dell'associazione Amici del rifugio Mamma Rosa (con sede a Marano di Mira in Via A.dx Canale taglio 152) è stata contattata lunedì da una signora che lavora in una società di auto a noleggio in zona aeroporto Marco Polo di Tessera.
La donna segnalava la presenza di un gatto incastrato nel paraurti di una macchina noleggiata da alcuni turisti Francesi a Firenze e arrivata fino a Tessera. Il gatto è stato prontamente recuperato (con difficoltà) dalla signora e tenuto in stallo presso la sua abitazione. Tramite la pagina Facebook “amici del rifugio mamma rosa“ seguita da quasi 30 mila persone, è stato creato un appello per aiutare questo gatto a ritrovare la propria famiglia.
L'appello spiegava: "Abbiamo bisogno delle vostre condivisioni.. Il micio in foto si è “infilato” nel paraurti di una macchina a noleggio partita da Firenze e arrivata a Tessera/Venezia. E’ stato necessario smontare il paraurti dell’ auto per tirarlo fuori da lì, disidratato, spaventato, affamato. E’ molto docile, maschio, castrato. Al momento pesa circa 4 kg… sicuramente un micio di casa che qualcuno sta cercando.."
In pochi giorni l’appello ha avuto migliaia di condivisioni e così, nella giornata di giovedì 19, sono stati rintracciati i proprietari da Firenze che sono corsi a Venezia a recuperare il gatto.
"Questa storia ha qualcosa di straordinario, sa veramente di “buono” _ dicono i volontari del rifugio "Mamma Rosa" _ grazie alle migliaia di condivisioni oggi Peppo sta dormendo a casa sua con la sua famiglia a Firenze. Grazie a tutti per averci provato, grazie per averci creduto".
Peppo insomma è ritornato finalmente a casa. Ha qualche bruciatura dovuta alla posizione durante il viaggio di andata ma si rimetterà in sesto presto. Il gatto dei vicini di casa, suo grande amico, appena lo ha rivisto gli è andato incontro subito e si sono salutati a testate e zampate come hanno sempre fatto. I proprietari riferiscono che al momento è ancora spaventato ma miagola e si struscia come sempre.
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