La scuola sposa “Piave 2018”

Quasi 6 mila studenti coinvolti nel raduno nazionale dei bersaglieri
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P. - PIAVE 2018 - IL GENERALE SCOLLO E IL SINDACO INCONTRANO GLI SSTUDENTI ALL'ASTRA E CONSEGNANO LA COSTITUZIONE
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P. - PIAVE 2018 - IL GENERALE SCOLLO E IL SINDACO INCONTRANO GLI SSTUDENTI ALL'ASTRA E CONSEGNANO LA COSTITUZIONE

SAN DONÀ. Quasi 6 mila studenti coinvolti, appartenenti a 233 classi di 39 scuole di vario grado, che fanno riferimento ai 19 istituti comprensivi dei 12 Comuni del Basso Piave. A cui si aggiunge il coinvolgimento anche di 320 insegnanti. Sono i numeri imponenti del progetto scuola promosso dal comitato organizzatore di Piave 2018, il raduno nazionale dei bersaglieri che si terrà tra San Donà e Musile dal 7 al 13 maggio. Il Progetto Scuola si è concluso l’altra mattina, al Teatro Astra, con la conferenza “I bersaglieri nell’anno della vittoria”. L’incontro ha avuto come relatore il generale Luigi Scollo, che è stato comandante dell’11° Reggimento bersaglieri durante la battaglia dei “Due ponti” a Nassiriya, in Iraq, nel 2004.

All’evento hanno assistito alcune centinaia di studenti. Durante la mattinata, il generale Scollo e il sindaco Andrea Cereser hanno consegnato agli studenti delle copie della Costituzione. Il progetto Scuola è iniziato ormai da due anni. Ideato e coordinato dalla professoressa Fabrizia Callegher, si è avvalso di vari relatori e collaboratori: il presidente del Comitato organizzatore Mauro Cattai, il presidente regionale dei bersaglieri (Anb) Antonio Bozzo, Fausto Niero (capo fanfara Anb di San Donà), Luca Scarpi (capo fanfara di Jesolo) e Cristiano Pellizzaro. «In questi due anni di avvicinamento al raduno», spiegano dal Comitato organizzatore, «abbiamo fatto conoscere agli studenti nuovi e stimolanti percorsi didattici nei quali ricordare non solo i cent’anni dalla fine della Grande Guerra, ma anche la storia del Corpo dei bersaglieri, i loro ideali e le loro esperienze. La partecipazione è stata entusiasmante».

Tre le proposte didattiche sviluppate già nell’anno scolastico 2016-2017, ovvero le iniziative “I bersaglieri a scuola”, “La Grande Guerra raccontata al cinema” e il progetto “A scuola di fanfara”. Durante l’anno scolastico in corso (2017-2018) l’offerta didattica si è arricchita con altre sette proposte, a iniziare dal “Viaggio nella memoria”, con la visita a Caporetto a bordo di un treno storico. Sono stati promossi poi un concorso grafico-pittorico e uno letterario-multimediale. Da ricordare anche l’iniziativa in collaborazione con il Fai-Fondo ambiente italiano, con una settimana di visite guidate in cui studenti appositamente formati hanno fatto da ciceroni ai giovani. (g.mon.)



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