La ruota panoramica se ne va da Jesolo

JESOLO. La ruota non girerà più. Almeno per il momento. Ieri mattina sono iniziati i lavori per smontarla. Luciano Pareschi, con il socio libanese Mr Freji, ha deciso di smobilitare l’enorme ruota da...

JESOLO. La ruota non girerà più. Almeno per il momento. Ieri mattina sono iniziati i lavori per smontarla. Luciano Pareschi, con il socio libanese Mr Freji, ha deciso di smobilitare l’enorme ruota da 60 metri che giganteggiava dietro piazza Brescia, di fianco al pala Arrex. A giorni partirà per una nuova destinazione, che potrebbe essere Verona, Milano o Roma. Pareschi non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito.

Sfuma l’ipotesi di mantenerla almeno fino a Natale e Capodanno, come il Comune avrebbe voluto. Arrivata in forte ritardo e a stagione già iniziata, la ruota non ha dato i risultati sperati in termini di presenze. È stata una sfida di Pareschi che però non ha incontrato il sostegno soprattutto delle categorie che sono rimaste alla finestra. Prima ancora era stata oggetto di esposti dei residenti preoccupati per l’invasione della privacy o dell’inquinamento luminoso. Costava circa 140 mila euro al mese ed è stata più che altro un’attrazione da osservare, ma da terra, con un biglietto da 10 euro giudicato troppo elevato per le famiglie. Il futuro della ruota per il momento non si sa.

Dal Consiglio comunale, Mirco Crosera ha suggerito di spostarla verso la passeggiata, magari in piazza Brescia, per immergerla di più tra la folla.

Giorgio Pomiato della Lega, che fu tra quelli che protestò con forza quando l’ipotesi era di metterla in piazza Mazzini, ora interviene: «La ruota è stata una bella idea», dice, «ma anche le associazioni di categoria, oltre al Comune, la dovevano sostenere perché ne aveva bisogno. Io credo che quella posizione, magari spostata verso il parcheggio dell’Aci, sia quella più giusta, ma tutta la città ci deve credere e in primis l’amministrazione». (g.ca.)

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