La Romea a quattro corsie sbarca all’Anas
CHIOGGIA. Pochi giorni dopo la presentazione a Marghera dello studio della Sinergo sul progetto di una Romea a 4 corsie, il comitato per la Romea e per la ferrovia di Chioggia ottiene un importante ed evidente risultato. Oggi una delegazione del comitato, allargata ai rappresentanti delle categorie economiche clodiensi e ai progettisti dello studio Sinergo di Martellago, sarà a Roma nella sede nazionale dell’Anas, dove si incontrerà con il presidente dell’ente Gianni Armani.
Sul tavolo tutte le questioni legate alla messa in sicurezza della Romea, la statale più pericolosa d’Italia che anche ieri ha allungato la sua drammatica striscia di sangue con l’incidente mortale in cui ha perso la vita la trentenne chioggiotta Barbara Penzo, e con lei il bimbo che portava in grembo.
«L’incontro che sosterremo a Roma con il presidente di Anas Armani», spiega l’avvocato Giuseppe Boscolo, portavoce del comitato, «è il frutto di contatti trasparenti, talora anche critici, seguiti all’incontro con il ministro alle infrastrutture Graziano Delrio nel febbraio 2016. Dobbiamo dare certamente atto che tale opportunità sia dovuta al decisivo intervento del sottosegretario Pier Paolo Baretta».
Insomma una buona notizia per Chioggia per cercare di capire che aria tira attorno al grave problema della Romea che ogni giorno coinvolge centinaia di pendolari chioggiotti. «Al presidente Armani», continua Boscolo, «abbiamo trasmesso una nota dei temi oggetto dell’incontro, la proposta di una Romea a quattro corsie come base di discussione del progetto di fattibilità e del dibattito pubblico sulla Romea, la possibile integrazione di tale proposta con gli interventi di messa in sicurezza ed in particolare con la realizzazione della variante Arzeron, quindi l’aggiramento ad ovest del centro abitato di Sant’Anna secondo le richieste più volte ribadite dal comitato della frazione. Inoltre si presenterà anche la valutazione in accordo con la Regione della compatibilità della Romea a 4 corsie con una nuova ferrovia per Piove, Padova e Venezia secondo il progetto di legge regionale 68. Infine chiederemo anche quali siano i criteri di ripartizione fra Veneto e Romagna dello stanziamento statale di 500 milioni per la Romea. Ci auguriamo infine che, vista la partecipazione della giunta comunale all’incontro di Marghera, si possa ricostruire l’unità della città sulle proposte del comitato contro l’isolamento cronico di Chioggia» .
Daniele Zennaro
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