La Regione sblocca i 600 mila euro per la pista ciclabile
MEOLO
Si va verso una svolta positiva per l’annosa questione della pista ciclabile sul cavalcavia autostradale lungo la Treviso Mare, a Meolo. La Regione sarebbe pronta, infatti, a stanziare, nel prossimo bilancio, i 600 mila euro necessari per realizzare il sottopasso ciclabile ai piedi del cavalcavia, davanti all’accesso all’area industriale, così da consentire l’attraversamento in sicurezza della Treviso Mare e la riapertura della ciclabile. Per la cui riattivazione sono state raccolte oltre mille firme.
La possibile svolta è stata annunciata, in consiglio comunale, dalla sindaca Loretta Aliprandi, che ha ricordato i diversi contatti avuti in questi anni con la Regione per riuscire a sbloccare la questione. «Adesso c’è un elemento di novità», ha aggiunto Aliprandi, «l’assessore regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti, mi ha chiamata dicendo che avrebbe stanziato con il bilancio regionale la quota di 600 mila euro, che serve a realizzare il sottopasso lungo la Regionale 89 e quindi consentire l’attraversamento in sicurezza. Mi ha detto che avrebbe stanziato questi soldi destinati a Veneto Strade, a cui spetta la responsabilità di condurre l’intervento. Dovremmo essere in fase di arrivo. Spero che a breve si riesca a iniziare l’iter per avviare quest’opera».
C’è da ricordare che già un paio di anni fa la Regione aveva stanziato i 600 mila euro necessari all’intervento, ricavandoli allora dalla gestione di Cav del Passante di Mestre.
In seguito, tramite contatti ministeriali, si è saputo che questi fondi non avrebbero potuto essere impiegati prima del 2021. Da qui la necessità di trovare una nuova fonte di finanziamento.
Adesso sembra che il progetto riesca finalmente a sbloccarsi, siano in arrivo i finanziamenti regionali e quindi possano cominciare i lavori del sottopasso e della pista ciclabile, rendendo quindi più sicuro l’attraversamento della Treviso Mare. —
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