La Regione rassicura «Al Gris livelli migliori»

Mogliano, i familiari dei pazienti soddisfatti dopo l’inserimento di traumatizzati «Assicurato il potenziamento di strutture e personale medico specializzato»
MOGLIANO. «Siamo soddisfatti, lo stesso assessore regionale Lanzarin ha dato garanzie ampie rassicurazioni sugli standard di servizio e sul potenziamento dei livelli di assistenza».


È la posizione dei familiari degli ospiti dell’istituto Gris, in allerta dopo che l’Usl 2 aveva cominciato gli interventi strutturali e gli inserimento dei nuovi ospiti, i degenti con disabilità acquisite (nuovo reparto del complesso di Mogliano), specie traumatizzati gravi in seguito a incidenti.


Il recente summit con i vertici dell’Usl 2 e l’assessore regionale al Welfare ha definito nei giorni scorsi l’incremento e la copertura da parte di medici specializzati dell’intera giornata e delle festività («ora mancante», sottolineano i familiari); lo svolgimento di visite fisiatriche e l’inserimento del servizio di fisioterapia («Non ancora attivato», rilevano ancora i familiari); la riattivazione dei soggiorni estivi, i cui costi sono sempre stati a carico degli utenti.


Importante per i familiari che cambiamenti e spostamenti degli ospiti storici del Gris dovrà essere discussa anche con operatori e familiari, per non creare «ulteriori scompensi nel loro precario equilibrio».


In una nota, i familiari ricordano che «da tempo cercavamo un colloquio con il dg Benazzi e il direttore dei servizi sociali Faronato, ma senza avere riscontri», e che solo nelle ultime settimane «si è riusciti a ottenere un vero confronto, grazie alla disponibilità dell’assessore Lanzarin». E rilanciano: «Fa piacere a tutti se le strutture del Gris vengono riqualificate per accogliere pazienti del territorio, ma non a scapito dei servizi di cui i pazienti già ospiti hanno bisogno».




Riproduzione riservata © La Nuova Venezia