La prima fiera dedicata agli allergici
PADOVA. In tutta la provincia di Padova sono almeno 28 mila gli allergici alimentari, il 3% della popolazione. Il problema delle intolleranze è ancora più ampio e affligge il 6% dei padovani. Sul tema nasce il primo evento fieristico “World allergen food”: l’appuntamento è da domenica 20 a martedì 22 marzo in Fiera a Padova. Il nuovo salone sarà dedicato sia alle aziende che ruotano attorno al mondo “allergen free” che ai consumatori dei prodotti. Il programma è stato presentato giovedì in una conferenza stampa al Bo.
«L’evento nasce dalla volontà di offrire un importante spazio di incontro, di riflessione e di scambio commerciale», dichiara Daniele Villa, amministratore delegato PadovaFiere spa, «le ultime ricerche certificano l’aumento esponenziale del numero di pazienti affetti da allergie o intolleranze alimentari». Una situazione che si riflette sui consumi degli italiani. Il rapporto “Coop consumi e distribuzione” indica una crescita del 50% degli acquisti dei prodotti gluten free confrontando giugno 2015 con giugno 2014. Il fatturato complessivo della spesa degli italiani per le intolleranze alimentari (fra supermercati, farmacie, ecc.) supera i 500 milioni di euro. Spesso però il fenomeno è oggetto di speculazioni: intolleranti e allergici sono chiamati a districarsi in una selva di offerte.
«I pazienti hanno il diritto e il dovere di essere informati e informarsi», specifica la professoressa Antonella Muraro, presidente del comitato scientifico dell’evento fieristico, «ogni sessione termina con un evento di divulgazione diretto al pubblico. L’evento rappresenta una possibilità per creare sinergie tra enti e gruppi di ricerca per puntare all’innovazione. Ad esempio, sono in via di sviluppo applicazioni per cellulari e sono stati avviati studi per produrre latte ipoallergenico».
La professoressa Muraro è responsabile del centro di specializzazione regionale per la cura e lo studio delle allergie e intolleranze alimentari dell’Azienda Ospedaliera di Padova e presidente dell’European academy of allergy and clinical immunology che conta circa 9mila esperti. Il programma scientifico si aprirà domenica 20 marzo con una plenaria e una tavola rotonda per fare il punto sulla ricerca, la diagnosi e la cura di allergie e intolleranze alimentari. Si parlerà di gestione dei bambini allergici a scuola, dei problemi nella ristorazione, del tema della vinificazione e non solo.
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