La Pilla non molla: «Sono ancora io la candidata sindaco»

SAN DONÀ. «Sono ancora una candidata a sindaco e molti mi spingono a continuare». Francesca Pilla esamina la situazione politica del centrodestra sulla base degli accordi formali e non degli annunci. E per il momento tutte le strade sono ancora aperte per lei e i suoi sostenitori. Il candidato ora indicato dal nocciolo duro di Lega e Forza Italia, Gianni Corradini, sta preparando un accordo politico per tutta la coalizione. Un accordo da sottoscrivere tra tutte le forze politiche e liste civiche che sosterranno il candidato del centrodestra, Gianni Corradini. E ancora l’incognita di Francesca Pilla che con il suo gruppo di fedelissimi deve decidere nei prossimi giorni cosa fare. In questi giorni anche Anna Maria Babbo, che con Oliviero Leo è la spina dorsale di Scegli Civica, dovrebbe decidere definitivamente.
La farmacista, inizialmente candidata dalla Lega Nord come indipendente, analizza limpidamente lo stato dell’arte: «Io sono ancora ufficialmente la candidata se andiamo a guardare le formalità, l’unica a essere stata presentata come tale pubblicamente. Per gli altri sono stati per lo più annunci. Ora decideremo cosa fare nei prossimi giorni, credo al massimo la prossima settimana, anche perché i tempi sono brevi». Non una parola di più. Il suo recente incontro con Carla Midena, dirigente regionale della sanità, ha fatto discutere negli ambienti politici, anche se al momento non ha sortito alcun accordo per un possibile ingresso di Midena in una lista. Ora Pilla potrebbe decidere di formare una sua lista in appoggio a Corradini o scegliere di correre da candidata a sindaco con la sua lista e i suoi sostenitori che la spingono a crederci. Il suo è un entourage molto determinato che ha obiettivi importanti per la candidata prescelta, la quale viene ritenuta un ottimo nome da spendere in campagna elettorale, con la possibilità di rompere inesorabilmente il fronte del centrodestra e creare un nuovo polo.
Per Corradini sarebbe un brutto colpo, alla luce dei propositi di dare compattezza alla coalizione di centrodestra sulla scia dei risultati delle elezioni politiche. Si discute sul filo degli accordi e risulta che anche ieri il vice governatore Gianluca Forcolin abbia avuto un incontro ravvicinato con Francesca Pilla, politicamente sedotta e poi abbandonata in favore di un candidato, Corradini, in grado di convincere tutti, o quasi. Lei però ha sempre sostenuto di essersi comportata correttamente e secondo gli accordi iniziali, formalmente ancora validi.
Corradini ha predisposto l’accordo politico attraverso un documento che i vari referenti ora dovranno firmare perché ci siano tutti i crismi. Ci sono Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, la lista Zaccariotto, la lista di Paolo Madeyski (ex candidato di Forza Italia a sindaco e poi ritiratosi in buon ordine), Noi con l’Italia di Alberto Salierno, la lista di Scegli Civica con Oliviero Leo e Anna Maria Babbo.
Da vedere una possibile lista Zaia e poi questa lista di Francesca Pilla, ammesso che non arrivino altre componenti a sorpresa a rinforzare i ranghi anche se bisogna valutare l’effetto di un frazionamento eccessivo. Si vota il 10 di giugno e pertanto c’è ancora possibilità di dialogare e accordarsi. Un dibattito appassionato che potrebbe dilungarsi per un altro mese.
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