La piazza e Villa Farsetti nasce il nuovo centro

Santa Maria di Sala. Sono iniziati i lavori per rifare il salotto buono entro l’anno Le opere costeranno un milione di euro, 600 mila di contributo regionale
Di Filippo De Gaspari

SANTA MARIA DI SALA. «Il paese non ha la piazza? Creiamola». Devono aver detto così i Salesi di fronte alla maestosità di Villa Farsetti, che sarà infatti il fulcro del nuovo centro di Santa Maria di Sala.

Lavori già partiti, si entra ora nel vivo dell’intervento per consegnare alla cittadina un centro tutto nuovo entro l’anno. Serve un milione di euro per riqualificare il salotto buono di Santa Maria di Sala: 600 mila euro arrivano da un contributo regionale, il resto sono messi dal Comune.

Oggetto di intervento sarà il parco della villa, il sagrato della chiesa e la viabilità tra via Roma e viale Rimembranze. Si procederà per stralci: già partiti i lavori di sistemazione dell’area e degli edifici del cortile nord della villa, che coinvolgono i ponti di ingresso, il lato ovest, il portico della foresteria e il palazzo, con l’eliminazione dei tamponamenti tra le colonne, infine la scuderia e la fattoria. Si interverrà poi nell’area della chiesa parrocchiale, tra il campanile, il patronato e la canonica. L’obiettivo è far diventare il sagrato e le aree circostanti la nuova piazza del capoluogo. Verrà infine riqualificato il tratto di via Roma compreso tra via dei Carpini ed viale Rimembranze e il tratto di quest’ultimo compreso tra via Roma e via Olimpia, dove si interverrà anche nello spazio dietro la palestra comunale. A lavori ultimati Santa Maria di Sala avrà un centro che potrà essere reso pedonale all’occorrenza, con la possibilità quindi di organizzare manifestazioni e occasioni di aggregazione come negli altri paesi.

Il progetto dunque, punta sì a dare ordine e razionalità a tutta l’area storica di Santa Maria di Sala, ma in ottica di fruizione degli spazi, in un’area che sarà in continuità con la zona del municipio e di piazzetta Meridiana. Per quanto riguarda Villa Farsetti la scelta è stata quella di lasciare il più possibile l’area sistemata a prato, limitando le parti pavimentate allo stretto necessario: le auto potranno entrare solo in casi eccezionali. Stanno già salendo invece i muri delle quinte che esistevano in passato, che delimiteranno la corte. Il nuovo sagrato della chiesa sarà invece un misto di aiuole, lastricato e alberi, con un nuovo arredo urbano per enfatizzare il ruolo della piazza. Il tratto stradale oggetto di intervento sarà pavimentato in cubetti di porfido, in viale Rimembranze sarà eliminata l’aiuola spartitraffico centrale per lasciare spazio a due marciapiedi e all’incrocio con via Roma verrà realizzata una fontana. Infine nel parcheggio ovale dietro la villa sono previste le nuove autorimesse per i veicoli comunali, che non dovranno così più parcheggiare all’interno della villa.

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