La pet therapy in casa di riposo

FIESSO. La pet therapy (terapia con animali domestici) “entra” per la prima volta in maniera continuativa in una casa di riposo. Il progetto si è concretizzato nella "Residenza la Salute” di Fiesso...

FIESSO. La pet therapy (terapia con animali domestici) “entra” per la prima volta in maniera continuativa in una casa di riposo. Il progetto si è concretizzato nella "Residenza la Salute” di Fiesso convenzionata con l’Usl 3. Protagonista è Tobia, cagnolino di 7 anni, che da alcuni giorni vive nella struttura per anziani. Tobia era il cane di Flora, signora che da un pò di tempo è ospite della casa di riposo. Non potendo portare con sé il suo amato cagnolino, Tobia è stato accudito dall’Enpa di Dolo-Mira fino a quando non ha potuto tornare tra le braccia della propria padrona. Tobia è stato adottato dalla struttura, diventando ora il cagnolino di tutti i 116 ospiti della casa di riposo, e già ieri si è svolto il primo appuntamento di pet therapy.

«È la prima volta in provincia di Venezia», spiega la dottoressa Vania Noventa, direttore delle Cure primarie Usl 3 di Mirano, «che la pet therapy approda in una casa di riposo con un cane della struttura». Nella casa di riposo di Fiesso, Tobia ha degli spazi dedicati sia fuori che all’interno della struttura. «Non è più un tabù l’ingresso degli animali nelle strutture sanitarie», ha aggiunto il direttore generale dell’Usl 3, Giuseppe Dal Ben, «in questa azienda si è fatto davvero molto in questo senso. È ormai provato quanto sia di conforto avere accanto in momenti difficili, come quello della malattia, il proprio animale. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al progetto che pone l’attenzione sulla persona». Alla presentazione erano presente il sindaco di Fiesso, Andrea Martellato, e Roberto Martano, responsabile Enpa Dolo-Mira.

Giacomo Piran

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia